Wednesday 29 January 2014

Il mio secondo mercoledì francese

Perchè i bambini non vanno a scuola in Francia il mercoledi? Domanda che mi sono sempre fatta, ma che oggi più che mai mi faccio!. Il governo francese non pensa a tutte quelle tate/au pair sparse per tutta la Francia che devono fronteggiare le terribili più o meno 10 ore di lavoro?.
Eccomi insomma reduce dal mio secondo mercoledi. Sono le 19 quindi la giornata non è ancora finita mancano ancora cena e metterle a letto, ma Frederic mi ha fatto la cortesia di tornare prima e quindi ora sta cucinando lui e io ho finilmente un pò di pace. Ieri sera le bimbe hanno guardato un film fino alle 22(per loro sono come le 4 di notte), inutile dire che la mia speranza era che dormissero almeno fino alle 8.30.. E invece no, nonostante fossero andate a letto più tardi alle 7.20 erano belle pimpanti e urlanti cariche per incominciare una estenuante giornata di giochi,divertimenti e litigate. Mi sono tirata giù dal letto, dopo aver combattuto con la forte attrazione esercitata dal mio letto per non farmi alzare, chiaramente ho fatto una bella colazione(unico motivo per alzarsi la mattina alle 7) e poi ho iniziato la mia giornata. Le bimbe hanno guardato la tv per un pò, poi dopo abbiamo usato gli acquarelli e nonostante varie litigate tra di loro alla fine ognuna di noi ha fatto 1/2 disegni. Questa è stata proprio una bella idea perché le ha intrattenute per la bellezza di 2h fino a pranzo. Dopo grande richiesta per un piatto di spaghetti al pomodoro(che  avevo fatto anche ieri sera a cena) ho deciso di cucinarglielo nonostante Frederic mi avesse detto di fare il pesce.Il semplicissimo piatto di pasta al pomodoro ha riscosso davvero grande successo..  sono contenta perchè quando nel week-end mi era stato chiesto se volevo qualcosa dal supermercato avevo risposto chiedendo della salsa di pomodoro per condire la pasta. Vi risparmio i loro commenti, le loro facce perplesse visto che secondo loro la salsa di pomodoro si usa solo sulla pizza. Sorvoliamo.
Nel pomeriggio abbiamo giocato a diversi giochi di società, Mathilde e Apolline hanno fatto i compiti, Charlotte dopo urla sono riuscita a metterla a nanna e poi per concludere il pomeriggio hanno guardato la tv. Inutile dire che non mi sono soffermata sulle mille volte che le ho dovute supplicare per fare minime cavolate.. Addirittura a metà pomeriggio non sapevo come fare per farmi "ascoltare", quindi ho optato per una nuova tattica "fate quello che volete" ma io di conseguenza mi sono seduta e le ho evitate. Fortunatamente ha funzionato e hanno fatto i compiti, cavolo devono fare 2 cavolatine che anche a loro richiedono non più di 5 minuti e fanno delle scene come se dovesso leggersi "guerra e pace"!.
Lunedi e martedi sono andati bene, la mia prof di francese mi ha detto che il mio tema che le avevo consegnato la settimana prima andava molto bene ero molto molto contenta:) per quanto riguarda la famiglia stasera avevo un impegno ma ho deciso di non chiedere nemmeno e di non andare in quanto sabato un'altra mia amica mi ha invitato ad uscire con lei ed altra gente quindi preferisco stare a casa oggi e uscire sabato. Inoltre spero che vada bene alla famiglia, anche perché è un gruppo diverso da quello della settimana scorsa e da quello che ho capito nemmeno loro possono fare troppo tardi (per il mio stesso problema) quindi spero non ci saranno problemi. Per concludere vorrei raccontarvi una cosa che mi ha molto colpito. Tutte le sere a cena con Frederic (spesso siamo solo io e lui a mangiare) parliamo in inglese(lui vuole migliorarlo) e gli argomenti spaziano. Ieri mi chiedeva quali
secondo me fossero le città più belle da visitare in Italia. Io gli ho detto Roma, Firenze e Venezia. Mentre Roma e Venezia le conosceva Firenze no. Io già qui ero molto perplessa, non posso credere che non la si conosca.. Tanto che inizialmente pensavo che la chiamasse con un nome/accento diverso. Ma nulla.. Allora gli ho detto la città di Dante.. Dante Alighieri lo scrittore della Divina Commedia.. VUOTO. Io non ci potevo credere, cavolo laureato e comunque con un ottimo lavoro e non conosci nè Firenze nè Dante? E dire che non stiamo parlando di un americano, dal quale me lo posso anche aspettare ma di un francese che ha studiato e che comunque ha anche una laurea in ingegneria.. Incredibile!
Bene questo è tutto
Vi aggiorno presto
Gaia

2 comments:

  1. Tutto lo studio del liceo e' servito a qualcosa: scandalizzarti perché un ingegnere non conosce Dante. Quando ti scandalizzerai perchéqualcuno non apprezza Sciascia :-)
    quanto alle bimbe non e' che tu alla loro eta' ti fiondavi felice sui compiti.

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  2. Hahah grazie mamma, ma non penso che mi dovessi prendere in braccio e supplicarmi per ore prima di leggere 2 righe (letteralmente era due righe). Ovvio che sono sconvolta Dante è Dante!

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