Ciaaao
Veniamo al dunque. Quando si parla di problemi ultimamente la causa è sempre una: CLAIRE.
Appena svegliata questo pomeriggio, non c'era nessuno in casa.Una volta rientrati Hajar è venuta in camera da me, dopo avermi raccontato delle cose mi ha detto che la madre non voleva pagarmi. [Notare che le avevo mandato nel pomeriggio un messaggio dicendole che avrei avuto bisogno dei soldi per pagare il corso di francese di domani, questa era semplicemente una scusa per metterle fretta]. Una volta arrivati, scendo per parlare con Claire. Lei chiaramente, super arrabbiata ancora prima di incominciare la discussione mi fa tutto il suo riepilogo sottolineandomi tutte le cose che non le andavano bene giustificando così il suo non sentirsi in dovere di pagarmi tutta la settimana scorsa di lavoro. Mi ha detto di tutto e di più, soprattutto dopo certe affermazioni non ci vedevo più, quindi educatamente e portandole comunque sempre rispetto le ho risposto, ma le sue risposte alle mie erano sempre le stesse. Ha detto che non mi ero comportata bene mandandole quel messaggio :"di queste cose non se ne può parlare per messaggio". [Notare che lei domani dovrebbe essere stata tutto il giorno a lavorare a Bordeaux e quindi se stasera non avesse avuto i soldi sapevo che non me li avrebbe dati nemmeno lunedì]. In ogni caso me ne ha dette di tutti i tipi, fino a quando non mi ha proprio detto che non vedeva l'ora che me ne andassi e a quel punto le ho risposto "anche io". Per giustificare tutte le ore di lavoro della settimana scorsa ha detto che sono equivalenti alle ore dei week-end che non ci sono stata (e guarda caso che tra i week-end che ha contato, ci ha messo dentro anche quelli quando i figli non ci sono e che quindi avrei liberi), quando le ho detto che avrei dovuto avere un contratto lei mi ha risposto che le stavo dando della "malfidata" o qualcosa del genere e che il contratto non avrebbe cambiato nulla, haha pensa che tutto il mondo sia scemo. In conclusione non mi ha pagato. Io dopo le sue affermazioni non ce la faccio davvero più, mi sento presa in giro e sfruttata, di conseguenza ho prenotato un ostello da domani fino a mercoledi. Le valigie le ho già fatte, domani finisco e poi finalmente me ne vado.
Non ne posso più. Dimenticavo, le ho detto che il problema l'ho con lei e che con i figli non ce ne sono.. le ho detto che è sempre nervosa e che il clima è teso (le ho detto queste cose solo dopo che lei mi aveva detto di avere dei problemi con me, allora a quel punto le ho risposto che anche io ne avevo con lei).
Basta non ne posso più di lei e di parlare di lei.
Ora vado.
Un saluto
Gaia
Sunday, 13 April 2014
Parco dei tulipani&Amsterdam
Ciaoo!
Bene bene, questo week-end o meglio le passate 24h le ho passate al parco dei Tulipani e ad Amsterdam.
La mattina di sabato alle ore 5.30 mi sono svegliata, alle 6 ho preso la metro e sono andata alla stazione dei bus per la partenza con Cice Voyage. Eravamo tantissimi, c'erano 3 pulman (uno dove si parlava inglese, uno francese e uno cinese). Io sono andata su quello dove si parlava inglese, perchè non conoscendo nessuno, ma sapendo che una ragazza con cui avevo parlato su fb prendeva quello, mi sono unita a loro. Questa ragazza aveva due amiche e ho passato tutto il viaggio con loro. Sono 2 ragazze malesiane e una indiana. In ogni caso alle 11 circa siamo arrivati al parco dei tulipani dove ci siamo stati fino alle 14.45. Il parco era bellissimo, c'erano fiori ovunque, si stava bene anche di temperatura. Per pranzo mi ero portata dei panini, ma le ragazze che erano con me non se li erano portati quindi siamo andati in un bar e dopo poco che ero li ho visto la mia amica giapponese Mikii, non ci potevamo credere!.Nel pomeriggio e poi per tutta la sera siamo stati ad Amsterdam, la città mi è molto piaciuta, tendenzialmente a me piace parecchio l'architettura del nord Europa.Appena scesa dal pulman, una pazza di in bicicletta che stavca andando almeno a 30 km/h mi stava per investire, mi sono presa un colpo.In ogni caso siamo andate in giro per la città, abbiamo visto le diverse piazze i "navigli" ecc. Per merenda si sono volute fermare in una specie di pizzeria/panettiere italiano, incredibile ma vero erano veramente italiani, quindi ho ordinato io! La sera siamo andate nel quartiere a luci rosse e poi in un locale dove siamo state tutto il tempo, anche perchè fuori faceva davvero troppo freddo. Si sono uniti a noi anche due ragazzi sempre del gruppo, uno di questi mi ha fatto ballare.. un pazzo, secondo me si credeva di essere a ballando con le stelle.. mi ha fatto girare talmente veloce che ad un certo punto stavo praticamente cadendo ma grazie a Dio mi ha preso prima che fossi definitivamente per terra.A fine serata due di loro erano ubriache, i ragazzi non stavano nemmeno tanto bene e quindi nel tragitto dal locale al pulman uno di queste due ha rischiato di essere investita 11374 volte. Io e le altre ragazze prima di cena abbiamo provato uno "space brownie", non sono molto esperta di queste cose e non mi piacciono nemmeno ma visto che ero ad Amsterdam, lo ho voluto provare. Non ho sentito nulla anzi mi sembrava un brownie normalissimo. Alle 3 siamo ripartite e alle 7 eravamo a Lille. verso le 8 ero nel letto e ho dormito fino a circa le 15. Per i racconti del resto della giornata di oggi, scrivo subito un altro post non voglio rovinare questo.
Un saluto
Gaia
Bene bene, questo week-end o meglio le passate 24h le ho passate al parco dei Tulipani e ad Amsterdam.
La mattina di sabato alle ore 5.30 mi sono svegliata, alle 6 ho preso la metro e sono andata alla stazione dei bus per la partenza con Cice Voyage. Eravamo tantissimi, c'erano 3 pulman (uno dove si parlava inglese, uno francese e uno cinese). Io sono andata su quello dove si parlava inglese, perchè non conoscendo nessuno, ma sapendo che una ragazza con cui avevo parlato su fb prendeva quello, mi sono unita a loro. Questa ragazza aveva due amiche e ho passato tutto il viaggio con loro. Sono 2 ragazze malesiane e una indiana. In ogni caso alle 11 circa siamo arrivati al parco dei tulipani dove ci siamo stati fino alle 14.45. Il parco era bellissimo, c'erano fiori ovunque, si stava bene anche di temperatura. Per pranzo mi ero portata dei panini, ma le ragazze che erano con me non se li erano portati quindi siamo andati in un bar e dopo poco che ero li ho visto la mia amica giapponese Mikii, non ci potevamo credere!.Nel pomeriggio e poi per tutta la sera siamo stati ad Amsterdam, la città mi è molto piaciuta, tendenzialmente a me piace parecchio l'architettura del nord Europa.Appena scesa dal pulman, una pazza di in bicicletta che stavca andando almeno a 30 km/h mi stava per investire, mi sono presa un colpo.In ogni caso siamo andate in giro per la città, abbiamo visto le diverse piazze i "navigli" ecc. Per merenda si sono volute fermare in una specie di pizzeria/panettiere italiano, incredibile ma vero erano veramente italiani, quindi ho ordinato io! La sera siamo andate nel quartiere a luci rosse e poi in un locale dove siamo state tutto il tempo, anche perchè fuori faceva davvero troppo freddo. Si sono uniti a noi anche due ragazzi sempre del gruppo, uno di questi mi ha fatto ballare.. un pazzo, secondo me si credeva di essere a ballando con le stelle.. mi ha fatto girare talmente veloce che ad un certo punto stavo praticamente cadendo ma grazie a Dio mi ha preso prima che fossi definitivamente per terra.A fine serata due di loro erano ubriache, i ragazzi non stavano nemmeno tanto bene e quindi nel tragitto dal locale al pulman uno di queste due ha rischiato di essere investita 11374 volte. Io e le altre ragazze prima di cena abbiamo provato uno "space brownie", non sono molto esperta di queste cose e non mi piacciono nemmeno ma visto che ero ad Amsterdam, lo ho voluto provare. Non ho sentito nulla anzi mi sembrava un brownie normalissimo. Alle 3 siamo ripartite e alle 7 eravamo a Lille. verso le 8 ero nel letto e ho dormito fino a circa le 15. Per i racconti del resto della giornata di oggi, scrivo subito un altro post non voglio rovinare questo.
Un saluto
Gaia
Friday, 11 April 2014
Il mio ultimo Cafè De Paris
Ciao a tutti.
Vi scrivo per aggiornarvi sugli ultimissimi aggiornamenti qua da Lille.
Mercoledì sera sono andata al mio ultimissimo café de Paris, è stata davvero una serata divertentissima e penso che non poteva essere un migliore "ultmio mercoledì sera a Lille". Eravamo in tantissimi, come al solito c'era gente nuova e gente che ormai vedo tutti mercoledi, un ragazzo italiano aveva portato la chitarra e ha cantato e suonato per tutta la sera.Io ho chiaccherato con tutti in particolare con la mia amica giapponese Mikii, sempre lei ha insegnato a me e ad un ragazzo americano a presentarci in giapponese. Una serata tranquilla, allegra e molto divertente. Mi ci voleva vista la sempre crescente tensione che si vive in questa casa. Diverse persone mi hanno chiesto se facevo una "festa" prima di andarmene, ma col fatto che domani fino a domenica mattina sono ad Amsterdam non ho davvero tempo per farla. Al ritorno il ragazzo toscano ha portato me e Florencia a casa in macchina (almeno mi sono evitata Croix la sera che mi fa sempre paura). Oggi pomeriggio mi sono incontrata con un'altra mia amica (Sandra) per salutarci, anche con lei mi sono trovata molto bene, è come se con tanti di loro trovassi dei tratti in comune con me che molte volte con persone che incontro in Italia non trovo. Tra ieri e oggi ho dovuto ripulire delle cose, che a dire di Claire, non erano pulite bene. Ieri ho anche tipo litigato con lei tramite messaggio, per il cibo. No vabè io non la reggo più, ormai è come se fossimo in guerra. Questa mattina mi ha subito risposto urlando quando le ho fatto una domanda. Di solito mi paga il venerdi, oggi non mi ha pagato. Quando l'ho vista gli ho detto che non avevo trovato i soldi e mi ha detto che non aveva avuto tempo di andare in banca. Le ho chiesto se posso averli domenica, mi ha detto di si speriamo che mi paghi... non si sa mai!. Per il resto domani mattina mi devo svegliare prestissimo perchè alle 7 parte il mio pulman per Amsterdam, prima andiamo al parco dei tulipani poi Amsterdam. In un prossimo post vi racconterò di questo viaggio.
Un saluto
Gaia
Vi scrivo per aggiornarvi sugli ultimissimi aggiornamenti qua da Lille.
Mercoledì sera sono andata al mio ultimissimo café de Paris, è stata davvero una serata divertentissima e penso che non poteva essere un migliore "ultmio mercoledì sera a Lille". Eravamo in tantissimi, come al solito c'era gente nuova e gente che ormai vedo tutti mercoledi, un ragazzo italiano aveva portato la chitarra e ha cantato e suonato per tutta la sera.Io ho chiaccherato con tutti in particolare con la mia amica giapponese Mikii, sempre lei ha insegnato a me e ad un ragazzo americano a presentarci in giapponese. Una serata tranquilla, allegra e molto divertente. Mi ci voleva vista la sempre crescente tensione che si vive in questa casa. Diverse persone mi hanno chiesto se facevo una "festa" prima di andarmene, ma col fatto che domani fino a domenica mattina sono ad Amsterdam non ho davvero tempo per farla. Al ritorno il ragazzo toscano ha portato me e Florencia a casa in macchina (almeno mi sono evitata Croix la sera che mi fa sempre paura). Oggi pomeriggio mi sono incontrata con un'altra mia amica (Sandra) per salutarci, anche con lei mi sono trovata molto bene, è come se con tanti di loro trovassi dei tratti in comune con me che molte volte con persone che incontro in Italia non trovo. Tra ieri e oggi ho dovuto ripulire delle cose, che a dire di Claire, non erano pulite bene. Ieri ho anche tipo litigato con lei tramite messaggio, per il cibo. No vabè io non la reggo più, ormai è come se fossimo in guerra. Questa mattina mi ha subito risposto urlando quando le ho fatto una domanda. Di solito mi paga il venerdi, oggi non mi ha pagato. Quando l'ho vista gli ho detto che non avevo trovato i soldi e mi ha detto che non aveva avuto tempo di andare in banca. Le ho chiesto se posso averli domenica, mi ha detto di si speriamo che mi paghi... non si sa mai!. Per il resto domani mattina mi devo svegliare prestissimo perchè alle 7 parte il mio pulman per Amsterdam, prima andiamo al parco dei tulipani poi Amsterdam. In un prossimo post vi racconterò di questo viaggio.
Un saluto
Gaia
Wednesday, 9 April 2014
Ultima settimana da Au pair
Ciao a tutti.
Vi scrivo per rendervi partecipi dell'ultimissima novità.
Ebbene si tra una settima esatta come ora sarò seduta su un aereo di sola andata pronto a decollare diretto a Milano. Tutto è successo lunedì.
Erano ormai giorni che la situazione era diventata insostenibile e molto faticosa, ne avevo parlato con tutte le persone a me care e all'unanimità mi era stato consigliato di tornare, ed infatti lunedì ne ero ormai certa, bisognava solo trovare il coraggio di affrontare la conversazione. (In effetti mi ero decisa ad aspettare mercoledì nella speranza che qualcosa cambiasse, anche se non ci credevo mimimamente). Lunedì sera rientrando dal corso di francese, Claire mi ha voluto parlare. Ha iniziato a farmi un discorso dicendo tutte le cose negative(pulizie, il week-end), che non facevo bene e che creavano a lei stress (quasi come un altro figlio). Poi ha iniziato a dirmi cose che invece facevo bene(i compiti con i bambini e che sono una persona piacevole) e di cui era contenta. Inutile dire che in tutta la conversazione il suo atteggiamento è stato sempre freddo, distaccato e a tratti cattivo. A quel punto non avevo nessun timore, le ho detto che avevo pensato di andarmene, che non aveva certo bisogno "di un altro figlio" e che non volevo crearle ulteriori preoccupazioni. Ho continuato dicendo che di cose da fare a Milano ne ho molte e che se non lavoro bene qua per lei trovavo il tempo restante una perdita di tempo per entrambe, lei ha concordato. Quindi a quel punto mi ha chiesto quando avevo pensato di andarmene, le ho detto la settimana prossima, la sera stessa ho prenotato il volo. Vi sarà chiaro che mi sento felice e sollevata, non sono disposta a farmi mettere i piedi in testa ma soprattutto a farmi trattare male. Nella vita avrò sicuramente mille altri "capi" di cui avrò timore, severi e magari antipatici ma ritengo che da questa esperienza ho già tratto abbastanza e quel che resta non mi sembra valido per il trattamento che ricevo. Ieri sera è rientrata e mi ha subito sgridato per cosa avevo cucinato. Sono stanca delle sue urla contro i figli e dei suoi rimproveri contro di me. Sono stanca di lei e non vedo l'ora di andarmene. Stasera andrò alò cafè de Paris per un'ultima volta, mi dispiacerà non tornarci più e salutare gli amici che mi ero fatta. Mi dispiace andarmene da Lille, perchè è un posto che mi piace tanto, dove ci sono molte cose da fare e da vedere, ma Lille non scappa se vorrò tornarci lo potrò fare tranquillamente senza nè Claire nè Frederic.
Scriverò comunque qualche altro post prima di chiudere questo blog.
Un saluto
Gaia
Vi scrivo per rendervi partecipi dell'ultimissima novità.
Ebbene si tra una settima esatta come ora sarò seduta su un aereo di sola andata pronto a decollare diretto a Milano. Tutto è successo lunedì.
Erano ormai giorni che la situazione era diventata insostenibile e molto faticosa, ne avevo parlato con tutte le persone a me care e all'unanimità mi era stato consigliato di tornare, ed infatti lunedì ne ero ormai certa, bisognava solo trovare il coraggio di affrontare la conversazione. (In effetti mi ero decisa ad aspettare mercoledì nella speranza che qualcosa cambiasse, anche se non ci credevo mimimamente). Lunedì sera rientrando dal corso di francese, Claire mi ha voluto parlare. Ha iniziato a farmi un discorso dicendo tutte le cose negative(pulizie, il week-end), che non facevo bene e che creavano a lei stress (quasi come un altro figlio). Poi ha iniziato a dirmi cose che invece facevo bene(i compiti con i bambini e che sono una persona piacevole) e di cui era contenta. Inutile dire che in tutta la conversazione il suo atteggiamento è stato sempre freddo, distaccato e a tratti cattivo. A quel punto non avevo nessun timore, le ho detto che avevo pensato di andarmene, che non aveva certo bisogno "di un altro figlio" e che non volevo crearle ulteriori preoccupazioni. Ho continuato dicendo che di cose da fare a Milano ne ho molte e che se non lavoro bene qua per lei trovavo il tempo restante una perdita di tempo per entrambe, lei ha concordato. Quindi a quel punto mi ha chiesto quando avevo pensato di andarmene, le ho detto la settimana prossima, la sera stessa ho prenotato il volo. Vi sarà chiaro che mi sento felice e sollevata, non sono disposta a farmi mettere i piedi in testa ma soprattutto a farmi trattare male. Nella vita avrò sicuramente mille altri "capi" di cui avrò timore, severi e magari antipatici ma ritengo che da questa esperienza ho già tratto abbastanza e quel che resta non mi sembra valido per il trattamento che ricevo. Ieri sera è rientrata e mi ha subito sgridato per cosa avevo cucinato. Sono stanca delle sue urla contro i figli e dei suoi rimproveri contro di me. Sono stanca di lei e non vedo l'ora di andarmene. Stasera andrò alò cafè de Paris per un'ultima volta, mi dispiacerà non tornarci più e salutare gli amici che mi ero fatta. Mi dispiace andarmene da Lille, perchè è un posto che mi piace tanto, dove ci sono molte cose da fare e da vedere, ma Lille non scappa se vorrò tornarci lo potrò fare tranquillamente senza nè Claire nè Frederic.
Scriverò comunque qualche altro post prima di chiudere questo blog.
Un saluto
Gaia
Monday, 7 April 2014
Week-end con Nonna A.
Ciao a tutti, sono reduce da un bellissimo week-end passato con la mia nonna Adua.
Venerdì sera dopo cena ha preso un taxi ed è venuta qui dove vivo io, non sapendo parlare nè francese nè inglese è riuscita comunque a cavarsela molto bene ed è rimasta molto molto simpatica alla bambina. I discorsi che facevano erano esilaranti, ho fatto anche qualche video per non dimenticare le risate di quella sera. Sabato mattina, una volta che i bambini sono partiti con il padre io sono andata all'albergo di mia nonna,(glielo ho preso a Gare Lille Flandres, praticamente centro Lille), l'ho trovata li fuori che faceva colazione e che aveva fatto amicizia con due signore li accanto. La mattina le ho fatto vedere "La grand place, vieux Lille e Rihour" dove siamo andate anche all'ufficio del turismo per prendere guide e mappe. Abbiamo pranzato da Paul, un panettiere molto bello e famoso qua dove abbiamo mangiato una quiche buonissima e un dolce. Nel pomeriggio l'ho portato a vedere "L'hotel de ville"(patrimonio dell'UNESCO),il "Palais des Beaux-Arts"( museo) e le ho anche fatto vedere la mitica "Rue Solferino", zona perfetta il sabato sera ci sono locali,discoteche ecc. Ci siamo fermate in un bar e la nonna si è voluta comprare una copia della "Voix du nord", il Corriere della sera di Lille. Siamo poi tornate in hotel per una breve pausa e poi siamo venute qua a Croix. Le ho fatto vedere la casa e la zona, è rimasta impressionata dalla ripidità delle scale ma soprattutto dal disordine delle stanze dei ragazzi. [Io ormai ci ho fatto l'abitudine]. Prima di tonare a Lille per cena, le ho fatto vedere il parco dove vado a correre e mentre stavamo camminando un gruppo di 4 ragazze molto "ghetto girl" ci hanno tirato dei sassi, inutile raccontarvi lo spavento! Siamo subito andate via, e dopo pochi secondi abbiamo visto che si stavano picchiando con un altro ragazzo, a cui penso debbano aver tirato dei sassi contro la macchina. Per cena abbiamo scelto un ristorante praticamente nella Grand Place, abbiamo mangiato molto bene ma soprattutto il dolce era qualcosa di delizioso. Ci siamo fatte un giro per il centro in notturna, poi io sono tornata a casa. Domenica mattina invece siamo andate(dentro) al museo "Beaux-Arts" che a mia nonna è piaciuto molto, io lo avevo già visto. Dopo il museo siamo andate alla "Citadelle", è un grande parco con accanto un naviglio dove c'è lo zoo. Chiaramente non siamo entrate allo zoo, ci siamo fatte un giro per il parco, abbiamo mangiato in un bar li, le ho fatto mangiare una baguette con dentro la "fricadelle" è una salsiccia tipica di qua.Dopo pranzo abbiamo fatto un giro su un battello. Il giro non era nulla di che, siamo andati fino al porto di Lille (non sapevo neanche che ci fosse, pensavo che "port de Lille" fosse solo una fermata della metro haha). Dopo il giro siamo tornate in centro, ci siamo fermate in un bar per una pausa, abbiamo cercato delle cartoline e dopo siamo rientrate in hotel. Per cena siamo andate in un ristornate nella Grand place, dove abbiamo mangiato delle omlette (ho cercato di farle provare diverse cose francesi). Veloce giro in notturna, poi hotel e io casa. Ci siamo molto divertite, grazie a lei anche io ho girato finalmente bene Lille, alla nonna è piaciuta molto nonostante a fine giornata fossimo stravolte. Lei come sempre ha fatto molta amicizia con tutti e con il tipo dell'hotel sono diventati proprio amici!.
Per il resto io e lei abbiamo parlato anche del rapporto con Claire, sempre più complicato e fastidioso. Il suo nervosismo ma soprattutto il suo modo di comportarsi con me non è cambiato se non peggiorato, le ho mandato due sms nel week-end (uno dei due me lo aveva chiesto lei) da cui non ho ricevuto alcuna risposta.Stamattina quando le ho detto buongiorno, me lo ha detto senza nemmeno voltarsi per guardarmi in faccia. Sono molto seccata e se la situazione non migliora penso che io le dirò "arrivederci". Vedremo come andranno le cose, e forse tra oggi/domani le parlo.
Un saluto
Gaia
Venerdì sera dopo cena ha preso un taxi ed è venuta qui dove vivo io, non sapendo parlare nè francese nè inglese è riuscita comunque a cavarsela molto bene ed è rimasta molto molto simpatica alla bambina. I discorsi che facevano erano esilaranti, ho fatto anche qualche video per non dimenticare le risate di quella sera. Sabato mattina, una volta che i bambini sono partiti con il padre io sono andata all'albergo di mia nonna,(glielo ho preso a Gare Lille Flandres, praticamente centro Lille), l'ho trovata li fuori che faceva colazione e che aveva fatto amicizia con due signore li accanto. La mattina le ho fatto vedere "La grand place, vieux Lille e Rihour" dove siamo andate anche all'ufficio del turismo per prendere guide e mappe. Abbiamo pranzato da Paul, un panettiere molto bello e famoso qua dove abbiamo mangiato una quiche buonissima e un dolce. Nel pomeriggio l'ho portato a vedere "L'hotel de ville"(patrimonio dell'UNESCO),il "Palais des Beaux-Arts"( museo) e le ho anche fatto vedere la mitica "Rue Solferino", zona perfetta il sabato sera ci sono locali,discoteche ecc. Ci siamo fermate in un bar e la nonna si è voluta comprare una copia della "Voix du nord", il Corriere della sera di Lille. Siamo poi tornate in hotel per una breve pausa e poi siamo venute qua a Croix. Le ho fatto vedere la casa e la zona, è rimasta impressionata dalla ripidità delle scale ma soprattutto dal disordine delle stanze dei ragazzi. [Io ormai ci ho fatto l'abitudine]. Prima di tonare a Lille per cena, le ho fatto vedere il parco dove vado a correre e mentre stavamo camminando un gruppo di 4 ragazze molto "ghetto girl" ci hanno tirato dei sassi, inutile raccontarvi lo spavento! Siamo subito andate via, e dopo pochi secondi abbiamo visto che si stavano picchiando con un altro ragazzo, a cui penso debbano aver tirato dei sassi contro la macchina. Per cena abbiamo scelto un ristorante praticamente nella Grand Place, abbiamo mangiato molto bene ma soprattutto il dolce era qualcosa di delizioso. Ci siamo fatte un giro per il centro in notturna, poi io sono tornata a casa. Domenica mattina invece siamo andate(dentro) al museo "Beaux-Arts" che a mia nonna è piaciuto molto, io lo avevo già visto. Dopo il museo siamo andate alla "Citadelle", è un grande parco con accanto un naviglio dove c'è lo zoo. Chiaramente non siamo entrate allo zoo, ci siamo fatte un giro per il parco, abbiamo mangiato in un bar li, le ho fatto mangiare una baguette con dentro la "fricadelle" è una salsiccia tipica di qua.Dopo pranzo abbiamo fatto un giro su un battello. Il giro non era nulla di che, siamo andati fino al porto di Lille (non sapevo neanche che ci fosse, pensavo che "port de Lille" fosse solo una fermata della metro haha). Dopo il giro siamo tornate in centro, ci siamo fermate in un bar per una pausa, abbiamo cercato delle cartoline e dopo siamo rientrate in hotel. Per cena siamo andate in un ristornate nella Grand place, dove abbiamo mangiato delle omlette (ho cercato di farle provare diverse cose francesi). Veloce giro in notturna, poi hotel e io casa. Ci siamo molto divertite, grazie a lei anche io ho girato finalmente bene Lille, alla nonna è piaciuta molto nonostante a fine giornata fossimo stravolte. Lei come sempre ha fatto molta amicizia con tutti e con il tipo dell'hotel sono diventati proprio amici!.
Per il resto io e lei abbiamo parlato anche del rapporto con Claire, sempre più complicato e fastidioso. Il suo nervosismo ma soprattutto il suo modo di comportarsi con me non è cambiato se non peggiorato, le ho mandato due sms nel week-end (uno dei due me lo aveva chiesto lei) da cui non ho ricevuto alcuna risposta.Stamattina quando le ho detto buongiorno, me lo ha detto senza nemmeno voltarsi per guardarmi in faccia. Sono molto seccata e se la situazione non migliora penso che io le dirò "arrivederci". Vedremo come andranno le cose, e forse tra oggi/domani le parlo.
Un saluto
Gaia
Tuesday, 1 April 2014
PRESSIONE IN CASA
Ciao a tutti, questo post non era assolutamente programmato ma visto che diverse persone mi stanno chiedendo spiegazioni su quello che sta succedendo ricorro come sempre al metodo più rapido, ossia il blog. Il problema è Claire, vi spiego , o meglio partiamo dall'inizio.
Lei rappresenta il nervosismo. Si alza nervosa, nella giornata peggiora e la sera è al culmine della rabbia. Ormai ci sto facendo l'abitudine, ma giuro che molte volte mi domando cosa sente quel povero bimbo nella sua pancia. Io non scherzo se dico che non c'è stato un pasto dove si è riso e scherzato, ma nemmeno uno dove si è stati tranquilli anche nella semplicità del silenzio.. NO c'è sempre un buon motivo per sgridare uno dei figli. Io non avrei davvero motivo di difenderli a spada tratta, ma in questo caso trovo che nonostante loro alle volte non si comportino da "manule" vengano troppo puniti e sgridati. Oggi Hajar sia a pranzo che a cena ha fatto notare alla madre che li sgrida sempre e che non dice mai nulla di positivo cosi che di conseguenza i pasti sono sempre un momento di litigio invece che di riposo. Claire è stata in casa tutta la giornata e l'unica cosa che è stata in grado di fare al di fuori del suo lavoro è stata urlare come una pazza e dare punizioni a destra e a sinistra ai figli. Io sapevo che era questione di tempo, confidenza, che sarebbe toccato anche a me. Temo che quello che è successo ieri/oggi possa essere solo l'inizio. Tutto è nato perchè io ieri le ho chiesto se venerdi pomeriggio posso andare a prendere mia nonna alla stazione, offrendo anche di prendere un taxi per arrivare in tempo per portare Hajar a Karate. Lei non solo non ha voluto ma ha iniziato a dirmi di tutto e di più. Ieri sera nonostante la seccatura, sono andata a letto cercando diverse soluzioni e oggi uguale, la situazione in un modo o nell'altro la sistemo infatti questo è nulla. Stamattina appena sveglia, scendo già vestita e preparata per uscire (dovevo andare a vedere un hotel per la nonna), lei non mi dice neanche "buongiorno", quando le dico che esco mi guarda malissimo (me ne frego altamente e me ne vado). Torno e mi dice che devo cucinare una torta di cui non sapevo assolutamente nulla, le chiedo come si fa e lei mi dice che me l'ha fatta già vedere due volte, le giuro addirittura di non averla mai vista ma lei nonostante questo sbuffa e seccata me la fa vedere.Non dicendomi per quanto deve cuocere ma sottolineando solo che il formaggio debba sciogliere, io la tolgo dal forno troppo presto. Siamo a tavola e lei sclera "oh merde blah blah" . Mi ha iniziato a far fare una serie di cose, rimproverandomi per ogni minima piccolezza [non voglio fare la vittima, a momenti alterni sgridava qualcuno, tutto nella norma]. Stasera stesso discorso per la cena, mi chiede di fare un'altra torta, giuro mai sentita e lei chiaramente sosteneva il contrario.In questa torta ci devo mettere mezzo bicchiere di whisky secondo te non me lo ricorderei? (nel senso non lo uso mai, me lo ricorderei!), tanto che non sapevo manco dove fosse, ma lei no è irremovibile, lei ha ragione.Domani mi tocca ripulire tutto di nuovo. In più nel giro di 3 minuti mi ha detto cosa devo preparare pranzo/cena da qui a venerdi (me li sono già scritti sulla agenda). Ora visto che sto iniziando a considerare la possibilità di avere Ictus (visto che non mi ricordo cosa mi dice, a suo dire ovviamente), mi scrivo ogni piccolezza sulla mia agenda. Io non sono un asso in cucina, ma imparo in fretta.. nel senso sono una persona che si impegna, non mi piace fare le cose tanto per farle e la cosa che mi piace di meno è quando qualcuno mi dice che sbaglio (e cerco di imparare il più possibile dai mie errori).Sono la prima a dire che ho tanto da imparare, ho 19 anni e non sono una madre di famiglia, cerco sempre di avere il sorriso sulla faccia e ormai faccio il possibile per fare le cose prima che mi vengano chieste, ma questo accanimento gratuito non lo capisco e mi da molto fastidio. Non so come comportarmi, io lavoro per lei quindi per quanto non mi piaccia mi faccio "scivolare le cose addosso" davanti a lei chiaramente, ma giornate come oggi mi stancano a causa di tutta questa pressione. (Vi dico solo che dopo la mattinata passata con lei, mi sono addormentata per 1h30 min dopo pranzo). Tra noi "giovani" è come se fosse nata una sorta di collusione tacita contro di lei haha non so se rendo, nonostante io sappia che non debba allearmi con loro, delle volte mi fanno davvero pena, si legge in faccia a questi bambini il bisogno di affetto di cui necessitano, un padre assente e una madre nervosa/rabbiosa, non è facile. Cerco infatti di non dare alla madre ulteriori motivi per sgridarli, nonostante questo quando fanno qualcosa di male io sia obbligata a riferire. In ogni caso per oggi è tutto, vado a studiare per il primo dei nuovi esami.
Un bacio a presto.
Gaia
Lei rappresenta il nervosismo. Si alza nervosa, nella giornata peggiora e la sera è al culmine della rabbia. Ormai ci sto facendo l'abitudine, ma giuro che molte volte mi domando cosa sente quel povero bimbo nella sua pancia. Io non scherzo se dico che non c'è stato un pasto dove si è riso e scherzato, ma nemmeno uno dove si è stati tranquilli anche nella semplicità del silenzio.. NO c'è sempre un buon motivo per sgridare uno dei figli. Io non avrei davvero motivo di difenderli a spada tratta, ma in questo caso trovo che nonostante loro alle volte non si comportino da "manule" vengano troppo puniti e sgridati. Oggi Hajar sia a pranzo che a cena ha fatto notare alla madre che li sgrida sempre e che non dice mai nulla di positivo cosi che di conseguenza i pasti sono sempre un momento di litigio invece che di riposo. Claire è stata in casa tutta la giornata e l'unica cosa che è stata in grado di fare al di fuori del suo lavoro è stata urlare come una pazza e dare punizioni a destra e a sinistra ai figli. Io sapevo che era questione di tempo, confidenza, che sarebbe toccato anche a me. Temo che quello che è successo ieri/oggi possa essere solo l'inizio. Tutto è nato perchè io ieri le ho chiesto se venerdi pomeriggio posso andare a prendere mia nonna alla stazione, offrendo anche di prendere un taxi per arrivare in tempo per portare Hajar a Karate. Lei non solo non ha voluto ma ha iniziato a dirmi di tutto e di più. Ieri sera nonostante la seccatura, sono andata a letto cercando diverse soluzioni e oggi uguale, la situazione in un modo o nell'altro la sistemo infatti questo è nulla. Stamattina appena sveglia, scendo già vestita e preparata per uscire (dovevo andare a vedere un hotel per la nonna), lei non mi dice neanche "buongiorno", quando le dico che esco mi guarda malissimo (me ne frego altamente e me ne vado). Torno e mi dice che devo cucinare una torta di cui non sapevo assolutamente nulla, le chiedo come si fa e lei mi dice che me l'ha fatta già vedere due volte, le giuro addirittura di non averla mai vista ma lei nonostante questo sbuffa e seccata me la fa vedere.Non dicendomi per quanto deve cuocere ma sottolineando solo che il formaggio debba sciogliere, io la tolgo dal forno troppo presto. Siamo a tavola e lei sclera "oh merde blah blah" . Mi ha iniziato a far fare una serie di cose, rimproverandomi per ogni minima piccolezza [non voglio fare la vittima, a momenti alterni sgridava qualcuno, tutto nella norma]. Stasera stesso discorso per la cena, mi chiede di fare un'altra torta, giuro mai sentita e lei chiaramente sosteneva il contrario.In questa torta ci devo mettere mezzo bicchiere di whisky secondo te non me lo ricorderei? (nel senso non lo uso mai, me lo ricorderei!), tanto che non sapevo manco dove fosse, ma lei no è irremovibile, lei ha ragione.Domani mi tocca ripulire tutto di nuovo. In più nel giro di 3 minuti mi ha detto cosa devo preparare pranzo/cena da qui a venerdi (me li sono già scritti sulla agenda). Ora visto che sto iniziando a considerare la possibilità di avere Ictus (visto che non mi ricordo cosa mi dice, a suo dire ovviamente), mi scrivo ogni piccolezza sulla mia agenda. Io non sono un asso in cucina, ma imparo in fretta.. nel senso sono una persona che si impegna, non mi piace fare le cose tanto per farle e la cosa che mi piace di meno è quando qualcuno mi dice che sbaglio (e cerco di imparare il più possibile dai mie errori).Sono la prima a dire che ho tanto da imparare, ho 19 anni e non sono una madre di famiglia, cerco sempre di avere il sorriso sulla faccia e ormai faccio il possibile per fare le cose prima che mi vengano chieste, ma questo accanimento gratuito non lo capisco e mi da molto fastidio. Non so come comportarmi, io lavoro per lei quindi per quanto non mi piaccia mi faccio "scivolare le cose addosso" davanti a lei chiaramente, ma giornate come oggi mi stancano a causa di tutta questa pressione. (Vi dico solo che dopo la mattinata passata con lei, mi sono addormentata per 1h30 min dopo pranzo). Tra noi "giovani" è come se fosse nata una sorta di collusione tacita contro di lei haha non so se rendo, nonostante io sappia che non debba allearmi con loro, delle volte mi fanno davvero pena, si legge in faccia a questi bambini il bisogno di affetto di cui necessitano, un padre assente e una madre nervosa/rabbiosa, non è facile. Cerco infatti di non dare alla madre ulteriori motivi per sgridarli, nonostante questo quando fanno qualcosa di male io sia obbligata a riferire. In ogni caso per oggi è tutto, vado a studiare per il primo dei nuovi esami.
Un bacio a presto.
Gaia
Sunday, 30 March 2014
35h in Italia,mi ci volevano davvero!
Ciao a tutti!
Sono rinetrata oggi in Francia dopo 35h in Italia. Il cambio dell'ora non mi ha aiutato e Ryanair nemmeno.Venerdì mattina, mi sono alzata ho finito di pulire la cucina, ho preparato il pranzo e verso le 14.30 sono uscita di casa. Ho preso la navetta e fino a qua tutto bene. Mi siedo sull'aereo, ci dicono che per un problema tecnico dobbiamo tornare al parcheggio.1h seduti sull'areo prima del decollo con conseguente ora di ritardo. Arrivata a casa ero stanchissima, perchè giovedì notte non avevo chiuso occhio per colpa di un mal di gola e mal d'orecchio allucinante (ho dormito 2h). Sono rimasta a chiaccherare con mamma. La mattina alle 9.30 vado in Uni e faccio l'esame (speriamo in bene, non mi esprimo mai dopo un esame). La giornata è andata bene, sono uscita prima con la mia amica Lodovica e la sera a casa ho cucinato per mamma,Olga e Elena la tarte aux maroilles (tarocca, perchè un sacco di ingredienti non li abbiamo in Italia). Tra una cosa e l'altra mi sono addormentata alle 2 e qualcosa e quindi ho anche visto il mio cellulare passare in 1 minuto dalle 1.59 alle 3. Alle 5.45 mi sono svegliata, mia mamma mi ha portato a centrale dove ho preso la navetta per Bergamo, poi l'aereo e infine la navetta per Lille.Non riuscivo a trovare il balsamo in Francia, hanno solo o 2 in 1 o maschere.Sabato dopo l'esame mi ero comprata il mio shampo/balsamo preferito e una crema,non ho pensato ai controlli in aereoporto e alla fine li ho dovuri lasciare li, ero furiosa. Non ho voce, da giovedì è un continuo peggiorare, oggi addirittura ci sono stati momenti in cui non riuscivo quasi ad emettere suoni, cosa che per una che chiacchera quanto me non è facile. La mia voce deve essere davvero terribile, perchè un signore italiano a Bruxelles mi ha detto "tu non sei italiana vero?" (dopo avermi sentito parlare). Arrivata qua ho visto tutte le tazze della colazione e cose varie da riordinare, ma dopo 3 notti senza aver dormito, anche solo il pensiero di metterle via mi spaventava. Quindi sono salita in stanza e mi sono addormentata. Mi hanno svegliato per il pranzo, c'era anche Philippe (il compagno di Claire), abbastanza spiritoso. Dopo aver sparecchiato, Claire ha avuto pietà di me e mi ha lasciato dormire 2h fino alle 18.30. [Penso abbia notato che mi stava letteralmente per cadere la testa nel piatto a pranzo].Poi ho fatto fare i compiti a Kahlil ho pulito tutte le pentole del pranzo che chiaramente aspettavano solo me. Per cena abbiamo mangiato i Gauffres. Claire mi ha fatto una tisana per la gola, speriamo in bene. Ora sono nel letto, ho disfatto la valiga e penso che dopo aver letto un pochino dormirò.
Claire vuole che rifaccia le pulizie, ha detto che l'ultima volta, visto che era troppo sporco non era venuto pulitissimo. (Io ho deciso di pulire solo il pavimento della cucina, che alla fine è il vero problema,per il resto pulirò come da programma).
In ogni caso nonostante ci sia stata solo 35h in Italia, sono stata bene. Avevo proprio voglia di tornare a casa mia e di stare con le persone a me più care. Non so come mai, i primi momenti dopo che rientro dall'Italia ho sempre quella lieve malinconia di casa, sono abituata a stare fuori di casa e penso di conoscermi particolarmente bene sull'argomento, questo sicuramente mi aiuta a gestire gli sbalzi di umore che magari 3 anni fa non avrei controllato così.In ogni caso, tempo domani e sono già tornata alla normalità, o meglio a questa nuova normalità.
Per oggi è tutto
Ciao :)
Gaia
Sono rinetrata oggi in Francia dopo 35h in Italia. Il cambio dell'ora non mi ha aiutato e Ryanair nemmeno.Venerdì mattina, mi sono alzata ho finito di pulire la cucina, ho preparato il pranzo e verso le 14.30 sono uscita di casa. Ho preso la navetta e fino a qua tutto bene. Mi siedo sull'aereo, ci dicono che per un problema tecnico dobbiamo tornare al parcheggio.1h seduti sull'areo prima del decollo con conseguente ora di ritardo. Arrivata a casa ero stanchissima, perchè giovedì notte non avevo chiuso occhio per colpa di un mal di gola e mal d'orecchio allucinante (ho dormito 2h). Sono rimasta a chiaccherare con mamma. La mattina alle 9.30 vado in Uni e faccio l'esame (speriamo in bene, non mi esprimo mai dopo un esame). La giornata è andata bene, sono uscita prima con la mia amica Lodovica e la sera a casa ho cucinato per mamma,Olga e Elena la tarte aux maroilles (tarocca, perchè un sacco di ingredienti non li abbiamo in Italia). Tra una cosa e l'altra mi sono addormentata alle 2 e qualcosa e quindi ho anche visto il mio cellulare passare in 1 minuto dalle 1.59 alle 3. Alle 5.45 mi sono svegliata, mia mamma mi ha portato a centrale dove ho preso la navetta per Bergamo, poi l'aereo e infine la navetta per Lille.Non riuscivo a trovare il balsamo in Francia, hanno solo o 2 in 1 o maschere.Sabato dopo l'esame mi ero comprata il mio shampo/balsamo preferito e una crema,non ho pensato ai controlli in aereoporto e alla fine li ho dovuri lasciare li, ero furiosa. Non ho voce, da giovedì è un continuo peggiorare, oggi addirittura ci sono stati momenti in cui non riuscivo quasi ad emettere suoni, cosa che per una che chiacchera quanto me non è facile. La mia voce deve essere davvero terribile, perchè un signore italiano a Bruxelles mi ha detto "tu non sei italiana vero?" (dopo avermi sentito parlare). Arrivata qua ho visto tutte le tazze della colazione e cose varie da riordinare, ma dopo 3 notti senza aver dormito, anche solo il pensiero di metterle via mi spaventava. Quindi sono salita in stanza e mi sono addormentata. Mi hanno svegliato per il pranzo, c'era anche Philippe (il compagno di Claire), abbastanza spiritoso. Dopo aver sparecchiato, Claire ha avuto pietà di me e mi ha lasciato dormire 2h fino alle 18.30. [Penso abbia notato che mi stava letteralmente per cadere la testa nel piatto a pranzo].Poi ho fatto fare i compiti a Kahlil ho pulito tutte le pentole del pranzo che chiaramente aspettavano solo me. Per cena abbiamo mangiato i Gauffres. Claire mi ha fatto una tisana per la gola, speriamo in bene. Ora sono nel letto, ho disfatto la valiga e penso che dopo aver letto un pochino dormirò.
Claire vuole che rifaccia le pulizie, ha detto che l'ultima volta, visto che era troppo sporco non era venuto pulitissimo. (Io ho deciso di pulire solo il pavimento della cucina, che alla fine è il vero problema,per il resto pulirò come da programma).
In ogni caso nonostante ci sia stata solo 35h in Italia, sono stata bene. Avevo proprio voglia di tornare a casa mia e di stare con le persone a me più care. Non so come mai, i primi momenti dopo che rientro dall'Italia ho sempre quella lieve malinconia di casa, sono abituata a stare fuori di casa e penso di conoscermi particolarmente bene sull'argomento, questo sicuramente mi aiuta a gestire gli sbalzi di umore che magari 3 anni fa non avrei controllato così.In ogni caso, tempo domani e sono già tornata alla normalità, o meglio a questa nuova normalità.
Per oggi è tutto
Ciao :)
Gaia
Thursday, 27 March 2014
27 Marzo 2014
Ciao a tutti!
Mi scuso se sono un pò di giorni che non aggiorno il blog, ma sono stata piena di impegni e un imprevisto alquanto grande ha sconvolto i miei piani.. grazie a Dio ora tutto bene e in fretta e furia riesco a scrivere un post!.
Questa settimana è stata abbastanza tranquilla inizialmente almeno perchè avevo fatto le pulizie domenica. Il lunedì è stato più calmo se non che la simpatia di Claire ha deciso di far venire il muratore di mattina presto e quindi mi sono svegliata con il trapano nell'orecchio.Mi sono dedicata alla levatrici, i numerosi pasti e i compiti di Hajar&Kahlil. Io e Hajar abbiamo avuto diverse discussioni su come fare i compiti,in ogni caso alla fine della giornata mi da sempre ragione, peccato che mi faccia perdere un sacco di tempo. Con Kahlil invece va generalmente bene, con eccezione di oggi che ha zero voglia,ma in generale fa tutto quello che gli dico e ieri ci siamo anche fatti 4 risate facendo i compiti. Devo ammettere che la calma non sia la mia prima virtù, tante volte mi riconosco di essere troppo esigente soprattutto visto la loro età.. ma la madre è di questa filosofia ed essendolo io con me stessa (chiaramente molto di più), tendo ad esagerare ma quando me ne rendo conto è sempre troppo tardi e quindi non posso rimangiarmi quanto detto,qui tenedenzialmente nascono le discussioni. Ieri sera bella serata al cafè de Paris, è sempre molto interessante andarci. Ormai io e Florencia ci sediamo al tavolo con più o meno sempre le stesse persone ma c'è sempre qualcuno di nuovo e questo mi piace molto:). Non starò a raccontare cosa è successo, ma martedì sera ho avuto un imprevisto sulla mia tabella di marcia di studio (per il mio esame di sabato), diciamo che ho passato martedì notte fino alle 2 a studiare,prima di iniziare ho raccontato quanto successo a Claire perchè in quel momento non avevo tempo di lavare tutte le pentole ecc. Oggi 2 giorni dopo, sono tornata in pari e tranquilla ma è inutile dire che a due giorni dall'esame ripassare è utile, Claire lo sa, oggi quando mi chiama mi fa :"So che hai molto da studiare ma domani vengono a vedere la casa puoi fare le pulizie prima?" io molto seccata (visto che avrei dovuto farle lunedi) le rispondo subito di "si". [pensavo finisse qua] Continua a parlare e mi dice "Per pranzo domani fai gli spaghetti alla bolognese".. Quello che mi sarebbe venuto di dirle invece del mio "si", sarebbe stato "pensi che sia una cosa rapida?". C'è io non capisco, mi supplichi di fare le pulizie in casa e ti scusi se perdo tempo per lo studio e poi mi dici di fare il ragut?? Ba. Di conseguenza oggi tra i compiti loro e studio mio, lavatrici ho fatto il ragut che ora ho messo in frigo. Ho intenzione di iniziare le pulizie stasera, fare almeno metà. Domani parto dalla casa alle 14.45/50 ma devo aver ripulito tutta la cucina dopo il pranzo dei bambini. (Tutto ciò perchè Claire non rientra stasera a casa e anzi rientra domani sera). Mia nonna materna il week-end prossimo viene a trovarmi, sono molto contenta e oggi sono andata a vedere diversi hotel dove potrebbe dormire (Quel week-end i bambini non ci sono quindi sarò 100% o quasi, libera!).
Ultima cosa, le mie mani sono costantemente secche e molto screpolate, l'altro giorno sono uscita per andare a comprare una crema,Claire quando mi ha visto mi ha detto sorridendo/ridendo (ma seria) "fai troppi lavori in casa" hahah come se non lo sapessi ahhaah. Nonostante tutto voglio dire che sono molto contenta di questa esperienza, dopo la millesima pentola grassa non ho sempre gioia nel vedere che me ne mancano ancora altre ma in ogni caso mi sento molto meglio in questa nuova famiglia, vedo che il mio francese migliora e mi piace saper fare un discorso senza impacciarmi ogni due secondi, mi piace lavorare e guadagnare e essere sempre di più indipendente economicamente, sono soddisfatta ora manca solo questo esame e poi il Marzo 2014 per me è stato un mese produttivo.
Vi saluto che mi aspetta la preparazione di riso e bastoncini, interrogare Hajar&Kahlil e rivedere l'elasticità della domanda:)
Vi saluto che mi aspetta la preparazione di riso e bastoncini, interrogare Hajar&Kahlil e rivedere l'elasticità della domanda:)
In bocca al lupo a me
A presto
Gaia
Sunday, 23 March 2014
WEEK-END in libertà!
Ciaaaao.
Eccomi reduce da un bel week-end, libero da vincoli di orari e in parte anche da lavoro.
Venerdi è stata una giornata tranquilla, la sera all'ultimo delle mie amiche mi hanno chiesto di uscire ma per un imprevisto dell'ultimo momento io e Florencia(la ragazza che vive vicinissimo a me) non siamo andate. Sabato mattina i bambini e Claire(lei verso le 11) se ne sono andati e non sono ancora rinetrati mentre Claire è rientrata 1h fa. Ieri ne ho approfittato per fare del sano shopping, che non avevo mai tempo di fare perchè ho sempre impegni sparsi a ore diverse della giornata. A fine pomeriggio mi sono incontrata con Florencia e altri ragazzi (che in parte conoscevo) e siamo andati al carrefour a comprare del cibo. Florencia è venuta a cena da me, abbiamo comprato le penne rigate della barilla e la salsa ricotta e noci sempre barilla, cenetta che cercava di essere italiana. Per dolce ci siamo comprate due pezzi di millefoglie. Dopo cena siamo uscite, dovevamo raggiungere un gruppo di gente, ma alla fine siamo uscite con altra gente e siamo andati prima io e lei in un ostello a bere una cosa e poi ci siamo incontrate con altre e siamo andate nella mitica "rue Solferino" in un locale. Faceva un freddo assurdo, quindi dopo il locale abbiamo deciso di rientrare a casa. Oggi, mi sono svegliata con molta calma, ho fatto le pulizie della settimana (sennò dovevo farle domani mattina prestissimo prima che venissero i tipi dell'agenzia per vederla) e ho fatto 2 lavatrici. Ho steso i panni, ma sfortunatamente dopo circa 1h ha iniziato a piovere quindi in 30 secondi ho ritirato tutto dentro. Sempre per colpa della pioggi non sono uscita con Sandra, vabè quasi grandinava!L'unico problema di questo week-end è stata la mia convivenza con i gatti. Io ho il terrore e questi gatti avevano fame haha, so che non mi avrebbero mangiato, ma io non trovavo il cibo e sinceramente meno ho a che fare con loro e meglio sto, di conseguenza non lo ho nemmeno troppo cercato, quindi ho cercato ripetutamente di chiuderli o fuori o in una stanza con però scarsi risultati.
Per il resto in questi ultimi giorni mi sto molto impegnando nella ricerca di futuri lavori/stage/esperienze da fare, ci sono molte idee e piani in mente... si vedrà:)
Venerdi torno in Italia, viaggio lampo giusto per dare Economia sabato mattina, domenica per l'ora di pranzo dovrei essere già di nuovo qua.
Ho scoperto delle nuove cose sulla famiglia.
Il padre dei bambini è mussulmano, non sa nè che Claire ha un compagno nè che è incinta! Io sono rimasta scioccata, è vero che non si vedono da moltissimo ma nascondere un bambino non è cosa semplice!. Mi hanno detto che quando lo scoprirà si arrabbierà moltissimo, non oso immaginare!
Sono rientrati, vado!
Ps: Mi stavo dimenticando di raccontarvi cosa è successo con Frederic!
L'altro giorno mi ha scritto una mail, perchè aveva ricevuto per posta una lettera di SFR(vodafone francese) che diceva che il mio num di tel era stato riattivato! Lui mi ha detto:"se sei in Francia, cambia l'indirizzo di spedizione", ero fregata.. ma ormai non avendogli mai raccontato la verità ho deciso di continuare a mentire e ho detto che non servendomi più ho dato la mia sim ad una amica che sta facendo l'erasmus in Francia.Penso ci abbia creduto, perchè oggi mi ha risposto ringraziandomi e chiedendomi info su prezzi/indirizzo della prof di francese.Suppongo quindi che abbiano trovato una nuova au pair.. non so bene cosa fare, anche se ora non mi importa più di tanto.
Un saluto e a presto.
Gaia
Eccomi reduce da un bel week-end, libero da vincoli di orari e in parte anche da lavoro.
Venerdi è stata una giornata tranquilla, la sera all'ultimo delle mie amiche mi hanno chiesto di uscire ma per un imprevisto dell'ultimo momento io e Florencia(la ragazza che vive vicinissimo a me) non siamo andate. Sabato mattina i bambini e Claire(lei verso le 11) se ne sono andati e non sono ancora rinetrati mentre Claire è rientrata 1h fa. Ieri ne ho approfittato per fare del sano shopping, che non avevo mai tempo di fare perchè ho sempre impegni sparsi a ore diverse della giornata. A fine pomeriggio mi sono incontrata con Florencia e altri ragazzi (che in parte conoscevo) e siamo andati al carrefour a comprare del cibo. Florencia è venuta a cena da me, abbiamo comprato le penne rigate della barilla e la salsa ricotta e noci sempre barilla, cenetta che cercava di essere italiana. Per dolce ci siamo comprate due pezzi di millefoglie. Dopo cena siamo uscite, dovevamo raggiungere un gruppo di gente, ma alla fine siamo uscite con altra gente e siamo andati prima io e lei in un ostello a bere una cosa e poi ci siamo incontrate con altre e siamo andate nella mitica "rue Solferino" in un locale. Faceva un freddo assurdo, quindi dopo il locale abbiamo deciso di rientrare a casa. Oggi, mi sono svegliata con molta calma, ho fatto le pulizie della settimana (sennò dovevo farle domani mattina prestissimo prima che venissero i tipi dell'agenzia per vederla) e ho fatto 2 lavatrici. Ho steso i panni, ma sfortunatamente dopo circa 1h ha iniziato a piovere quindi in 30 secondi ho ritirato tutto dentro. Sempre per colpa della pioggi non sono uscita con Sandra, vabè quasi grandinava!L'unico problema di questo week-end è stata la mia convivenza con i gatti. Io ho il terrore e questi gatti avevano fame haha, so che non mi avrebbero mangiato, ma io non trovavo il cibo e sinceramente meno ho a che fare con loro e meglio sto, di conseguenza non lo ho nemmeno troppo cercato, quindi ho cercato ripetutamente di chiuderli o fuori o in una stanza con però scarsi risultati.
Per il resto in questi ultimi giorni mi sto molto impegnando nella ricerca di futuri lavori/stage/esperienze da fare, ci sono molte idee e piani in mente... si vedrà:)
Venerdi torno in Italia, viaggio lampo giusto per dare Economia sabato mattina, domenica per l'ora di pranzo dovrei essere già di nuovo qua.
Ho scoperto delle nuove cose sulla famiglia.
Il padre dei bambini è mussulmano, non sa nè che Claire ha un compagno nè che è incinta! Io sono rimasta scioccata, è vero che non si vedono da moltissimo ma nascondere un bambino non è cosa semplice!. Mi hanno detto che quando lo scoprirà si arrabbierà moltissimo, non oso immaginare!
Sono rientrati, vado!
Ps: Mi stavo dimenticando di raccontarvi cosa è successo con Frederic!
L'altro giorno mi ha scritto una mail, perchè aveva ricevuto per posta una lettera di SFR(vodafone francese) che diceva che il mio num di tel era stato riattivato! Lui mi ha detto:"se sei in Francia, cambia l'indirizzo di spedizione", ero fregata.. ma ormai non avendogli mai raccontato la verità ho deciso di continuare a mentire e ho detto che non servendomi più ho dato la mia sim ad una amica che sta facendo l'erasmus in Francia.Penso ci abbia creduto, perchè oggi mi ha risposto ringraziandomi e chiedendomi info su prezzi/indirizzo della prof di francese.Suppongo quindi che abbiano trovato una nuova au pair.. non so bene cosa fare, anche se ora non mi importa più di tanto.
Un saluto e a presto.
Gaia
Thursday, 20 March 2014
Il cappuccino francese
Ciao a tutti!
La mia vita francese va molto bene, giorno dopo giorno mi abituo sempre più a questa mia nuova quotidianità. Mi sto anche impratichendo nelle attività che devo fare abitualmente e questo mi aiuta a farle meglio e più velocemente. Martedì e mercoledì sono state due giornate abbastanza tranquille, le ho passate tra il mio studio, i compiti dei bambini e la cucina (pulizie e pasti). Ieri, essendo mercoledì, Hajar non andava a scuola e aveva moltissimi compiti da fare, visto che si deve anche portare avanti con quelli di settimana prossima andando questo week-end dal padre dove non fa nulla. Ho passato la giornata a ripeterle che doveva fare i compiti, ma era svogliatissima (cosa che capisco vista l'età, ma non sono io la madre che decice cosa deve fare), quindi è stato davvero frustrante doverla rincorrere tutto il giorno per farla "lavorare" come dicono loro. A fine giornata ero stanca morta, anche perchè l'ho anche portata a Karate e più volte durante la giornata come "minaccia" le ho ripetuto: "stasera parlo con tua madre". Nonostante questo quando Claire è rientrata a casa, Hajar ha detto:"Gaia di alla mamma come sono stata brava a fare i compiti". Io non avrei detto nulla, nonostante ne ero tentata, ma dopo questa provocazione ho detto la verità alla madre che chiaramente si è incavolta(seconoìdo me voleva essere sgridata). Ieri sera sono andata al caffè di Parigi, come al solito molto divertente, ho conosciuto un sacco di gente.. C'erano anche due italiani uno di un paesino accanto a dove vado io al mare, delle volte è incredibile quanto sia piccolo il mondo!. Al ritorno io e Florencia non sapevamo bene in che lingua parlare (al caffe di paris a seconda di chi, parlo o in inglese o in francese), per la prima volta in vita mia ieri sera parlando inglese ho iniziato a dire delle parole in francese, non ci potevo credere è stato bello!. Dettaglio che tengo a sottolineare della serata è stato il mio cappuccino. Io generalmnte bevo il cappuccino "con tanta schiuma", a seconda di dove vado chiedo proprio di aggiungerne altra. Ieri sera me ne sono guardata bene e ho ordinato un semplice cappuccino, mi è stato servito con la panna montata al posto della schiuma(inutile dirvi le risate che ci siamo fatti noi 3 italiani), non era male comunque. Per concludere vorrei raccontarvi l'aneddoto della giornata, da cui potrete semplicemente vedere come è diversa la mia vita reale da quella dei film. Stamattina mi sono alzata e Claire, per non si sa quale strano motivo, era a casa. Di conseguenza mi ha fatto preparare il pranzo per me e Bilal e per lei e la sua amica, mi ha fatto pulire mille cose e ho fatto una lavatrice. Dopo pranzo, una volta pulito tutto ero stanca e non volevo troppo vederla quindi ho optato per un bel giro nel parco, approfittando anche di un'altra bella giornata. Ora inizia la scena da film.Quindi mi siedo sull'erba davanti al laghetto con la musica all'orecchio beata nei miei pensieri. Mi sento parlare da dietro, un ragazzo mi chiede l'ora, gliela dico. Mi chiede poi se ho voglia di fare due chiacchere, io gli rispondo "se vuoi" haha non ero troppo dell'idea. Ho parlato con questo ragazzo per un bel pò e prima che se ne andasse mi ha lasciato il suo numero di telefono chiedendomi se volessi andare a prendere un caffè con lui a Lille un giorno e che mi avrebbe riportato a casa in macchina. Bene, peccato che questo ragazzo era l'opposto del ragazzo del film, a voi capire. In ogni caso alla fine è stato piacevole scambiare due chiacchere con lui.
Volevo chiudere questo post, condividendo un mio pensiero su questa parte della Francia. La cosa che amo di più di questa piccolissima parte di mondo è come veniamo trattati noi "stranieri". In Italia e penso soprattutto nella mia città(Milano), lo straniero/turista è quello che ti fa perdere tempo perchè chiede informazioni. Lo sraniero/turista è quello strano con il cappellino fuori moda che fa foto a tutte quelle che noi consideriamo "banalità".Lo straniero/turista è quella persona che non sa parlare l'italiano e quindi "Perchè viene in Italia?". Lo straniero/ turista è quello che deve elogiare l'Italia e che se prova a rimproverarla noi lo rimproveriamo, quando siamo i primi a parlarne male con i nostri connazionali. Insomma lo straniero/turista è una grande rottura di scatole che è utile solo per il calcolo del PIL a fine anno. La cosa bella però è che non è così in tutto il mondo, io qui mi sento la "benvenuta", se chiedo informazioni la gente mi risponde con il sorriso, all'inizio mi rispondevano in inglese. Ci sono serate per gli stranieri, lo straniero è "cool", è una persona che vogliamo conoscere proprio perchè diversa da noi.
Per oggi è tutto!
Un saluto
Gaia
La mia vita francese va molto bene, giorno dopo giorno mi abituo sempre più a questa mia nuova quotidianità. Mi sto anche impratichendo nelle attività che devo fare abitualmente e questo mi aiuta a farle meglio e più velocemente. Martedì e mercoledì sono state due giornate abbastanza tranquille, le ho passate tra il mio studio, i compiti dei bambini e la cucina (pulizie e pasti). Ieri, essendo mercoledì, Hajar non andava a scuola e aveva moltissimi compiti da fare, visto che si deve anche portare avanti con quelli di settimana prossima andando questo week-end dal padre dove non fa nulla. Ho passato la giornata a ripeterle che doveva fare i compiti, ma era svogliatissima (cosa che capisco vista l'età, ma non sono io la madre che decice cosa deve fare), quindi è stato davvero frustrante doverla rincorrere tutto il giorno per farla "lavorare" come dicono loro. A fine giornata ero stanca morta, anche perchè l'ho anche portata a Karate e più volte durante la giornata come "minaccia" le ho ripetuto: "stasera parlo con tua madre". Nonostante questo quando Claire è rientrata a casa, Hajar ha detto:"Gaia di alla mamma come sono stata brava a fare i compiti". Io non avrei detto nulla, nonostante ne ero tentata, ma dopo questa provocazione ho detto la verità alla madre che chiaramente si è incavolta(seconoìdo me voleva essere sgridata). Ieri sera sono andata al caffè di Parigi, come al solito molto divertente, ho conosciuto un sacco di gente.. C'erano anche due italiani uno di un paesino accanto a dove vado io al mare, delle volte è incredibile quanto sia piccolo il mondo!. Al ritorno io e Florencia non sapevamo bene in che lingua parlare (al caffe di paris a seconda di chi, parlo o in inglese o in francese), per la prima volta in vita mia ieri sera parlando inglese ho iniziato a dire delle parole in francese, non ci potevo credere è stato bello!. Dettaglio che tengo a sottolineare della serata è stato il mio cappuccino. Io generalmnte bevo il cappuccino "con tanta schiuma", a seconda di dove vado chiedo proprio di aggiungerne altra. Ieri sera me ne sono guardata bene e ho ordinato un semplice cappuccino, mi è stato servito con la panna montata al posto della schiuma(inutile dirvi le risate che ci siamo fatti noi 3 italiani), non era male comunque. Per concludere vorrei raccontarvi l'aneddoto della giornata, da cui potrete semplicemente vedere come è diversa la mia vita reale da quella dei film. Stamattina mi sono alzata e Claire, per non si sa quale strano motivo, era a casa. Di conseguenza mi ha fatto preparare il pranzo per me e Bilal e per lei e la sua amica, mi ha fatto pulire mille cose e ho fatto una lavatrice. Dopo pranzo, una volta pulito tutto ero stanca e non volevo troppo vederla quindi ho optato per un bel giro nel parco, approfittando anche di un'altra bella giornata. Ora inizia la scena da film.Quindi mi siedo sull'erba davanti al laghetto con la musica all'orecchio beata nei miei pensieri. Mi sento parlare da dietro, un ragazzo mi chiede l'ora, gliela dico. Mi chiede poi se ho voglia di fare due chiacchere, io gli rispondo "se vuoi" haha non ero troppo dell'idea. Ho parlato con questo ragazzo per un bel pò e prima che se ne andasse mi ha lasciato il suo numero di telefono chiedendomi se volessi andare a prendere un caffè con lui a Lille un giorno e che mi avrebbe riportato a casa in macchina. Bene, peccato che questo ragazzo era l'opposto del ragazzo del film, a voi capire. In ogni caso alla fine è stato piacevole scambiare due chiacchere con lui.
Volevo chiudere questo post, condividendo un mio pensiero su questa parte della Francia. La cosa che amo di più di questa piccolissima parte di mondo è come veniamo trattati noi "stranieri". In Italia e penso soprattutto nella mia città(Milano), lo straniero/turista è quello che ti fa perdere tempo perchè chiede informazioni. Lo sraniero/turista è quello strano con il cappellino fuori moda che fa foto a tutte quelle che noi consideriamo "banalità".Lo straniero/turista è quella persona che non sa parlare l'italiano e quindi "Perchè viene in Italia?". Lo straniero/ turista è quello che deve elogiare l'Italia e che se prova a rimproverarla noi lo rimproveriamo, quando siamo i primi a parlarne male con i nostri connazionali. Insomma lo straniero/turista è una grande rottura di scatole che è utile solo per il calcolo del PIL a fine anno. La cosa bella però è che non è così in tutto il mondo, io qui mi sento la "benvenuta", se chiedo informazioni la gente mi risponde con il sorriso, all'inizio mi rispondevano in inglese. Ci sono serate per gli stranieri, lo straniero è "cool", è una persona che vogliamo conoscere proprio perchè diversa da noi.
Per oggi è tutto!
Un saluto
Gaia
Monday, 17 March 2014
Spaghetti al ragut- miracolo giallo zafferano
Ciao a tutti!
Lunedi mattina bello pieno di cose da fare, ho voluto portarmi avanti con diciamo le cose che amo di meno fare: le pulizie!. Dovevo scegliere un giorno per farle, lungi da me scegliere o il martedi o il venerdi (Claire lavora da casa), il sabato e la domenica non posso,il mercoledi Hajar è a casa e quindi mi rimaneva da scegliere tra il lunedi e giovedi. Stamattina ho fatto colazione alle 9.30 e 10 minuti dopo mi sono messa al lavoro. Ieri sera Claire mi ha detto che per pranzo avrei dovuto fare gli spaghetti "alla bolognese". Io mi vergognavo a dirle che non sapevo cosa fossero (soprattutto visto il nome), allora le ho detto:" si con il pomodoro", e lei mi ha risposto: "si c'è il pomodoro in dispensa". A quel punto ho capito che sarebbe stato troppo bello che fossero solo "al pomodoro", così mi sono scaricata "giallo zafferano" e ho scoperto che "alla bolognese" voleva dire "al ragut"... SONO MORTA. Prima di andare in America mia nonna paterna mi aveva insegnato come fare il ragut, ma chiaramente me lo sono dimenticata. Quindi la prima cosa che ho fatto stamattina è stata la preparazione del ragut, affiancata alle pulizie e alle varie asciugatrici. Una volta finite le pulizie, il ragut in cottura per ottimizzare il tempo mi sono messa a piegare tutti i vesttiti di due asciugatrici. In seguito ho apparecchiato, pulito la cucina e preparato gli spaghetti. Alle 12.30 tutto era pronto e Hajar mi ha detto che il mio ragut è più buono di quello che faceva il ragazzo spagnolo! Ero contenta perchè non avendolo mai fatto è stato abbastanza un terno al lotto!. Personalmente a me piaceva molto ma non ho un palato molto delicato quindi, visto che è avanzata della pasta sentirò il parere di Claire (che puntualmente ha sempre qualcosa da dire). Dopo pranzo ho rilavato per la seconda volta il pavimento della cucina, ora sono pronta per un bel pomeriggio di studio, prima mio poi con Kahli e infine con Hajar. Per concludere la giornata alle 18.30 ho il corso di francese (inizio a seguire un corso C1, visto che la prof mi ha consigliato, se me la sento, di dare il DALF tipo il CAE inglese invece che il B2 tipo first, vedremo quel che mi sentirò di dare). Dopo il corso ho intenzione di fermarmi al centro commerciale per farmi un giretto:) Per il resto il week-end è andato bene, sabato sera sono andata in due locali con Sandra&Anna due ragazze spagole con cui mi sono trovata molto bene. Ieri era una bellissima giornata, direi quasi estiva, allora ho deciso di farmi un bel giretto nel parco vicino alla casa. Molto probabilmente ad aprile vado con una gita organizzata al parco dei tulipani e ad Amsterdam.. ma di questo vi parlerò poi!
Un saluto
Gaia
Lunedi mattina bello pieno di cose da fare, ho voluto portarmi avanti con diciamo le cose che amo di meno fare: le pulizie!. Dovevo scegliere un giorno per farle, lungi da me scegliere o il martedi o il venerdi (Claire lavora da casa), il sabato e la domenica non posso,il mercoledi Hajar è a casa e quindi mi rimaneva da scegliere tra il lunedi e giovedi. Stamattina ho fatto colazione alle 9.30 e 10 minuti dopo mi sono messa al lavoro. Ieri sera Claire mi ha detto che per pranzo avrei dovuto fare gli spaghetti "alla bolognese". Io mi vergognavo a dirle che non sapevo cosa fossero (soprattutto visto il nome), allora le ho detto:" si con il pomodoro", e lei mi ha risposto: "si c'è il pomodoro in dispensa". A quel punto ho capito che sarebbe stato troppo bello che fossero solo "al pomodoro", così mi sono scaricata "giallo zafferano" e ho scoperto che "alla bolognese" voleva dire "al ragut"... SONO MORTA. Prima di andare in America mia nonna paterna mi aveva insegnato come fare il ragut, ma chiaramente me lo sono dimenticata. Quindi la prima cosa che ho fatto stamattina è stata la preparazione del ragut, affiancata alle pulizie e alle varie asciugatrici. Una volta finite le pulizie, il ragut in cottura per ottimizzare il tempo mi sono messa a piegare tutti i vesttiti di due asciugatrici. In seguito ho apparecchiato, pulito la cucina e preparato gli spaghetti. Alle 12.30 tutto era pronto e Hajar mi ha detto che il mio ragut è più buono di quello che faceva il ragazzo spagnolo! Ero contenta perchè non avendolo mai fatto è stato abbastanza un terno al lotto!. Personalmente a me piaceva molto ma non ho un palato molto delicato quindi, visto che è avanzata della pasta sentirò il parere di Claire (che puntualmente ha sempre qualcosa da dire). Dopo pranzo ho rilavato per la seconda volta il pavimento della cucina, ora sono pronta per un bel pomeriggio di studio, prima mio poi con Kahli e infine con Hajar. Per concludere la giornata alle 18.30 ho il corso di francese (inizio a seguire un corso C1, visto che la prof mi ha consigliato, se me la sento, di dare il DALF tipo il CAE inglese invece che il B2 tipo first, vedremo quel che mi sentirò di dare). Dopo il corso ho intenzione di fermarmi al centro commerciale per farmi un giretto:) Per il resto il week-end è andato bene, sabato sera sono andata in due locali con Sandra&Anna due ragazze spagole con cui mi sono trovata molto bene. Ieri era una bellissima giornata, direi quasi estiva, allora ho deciso di farmi un bel giretto nel parco vicino alla casa. Molto probabilmente ad aprile vado con una gita organizzata al parco dei tulipani e ad Amsterdam.. ma di questo vi parlerò poi!
Un saluto
Gaia
Friday, 14 March 2014
Aggiornamenti del 14-3-2014
Rieccomi!
Scrivo oggi perchè non ho minimamente voglia di studiare e quindi voglio trovare qualcosa da fare per sentirmi meno in colpa. Il mercoledì francese in questa famiglia è stato fantastico, non tanto perchè ho fatto qualcosa di particolare ma perchè qua non ho dovuto fare la tata 24/24h anzi eravamo tutti autonomi. Il pomeriggio ho accompagnato Hajar a Karaté e la sera invece sono uscita. Sono andata al Café de Paris, questo bar dove il mercoledi sera si incontrano tutti gli stranieri che vivono a Lille Metropole. Io ci sono andata con Florencia un'altra au pair che abita qui accanto a me, quindi siamo andate e tornate insieme. Una volta li ci siamo sedute ad un tavolo e ho conosciuto un sacco di gente, è stata proprio una bella serata. Un ragazzo senegalese mi ha proposto uno "scambio linguistico", vorrebbe che io gli insegnassi l'italiano e lui mi insegnerebbe il francese.. io non sapevo cosa dirgli e quindi ho detto che andava bene.. ora chiaramente gli dirò che non si può fare perchè io non ho assolutamente tempo!. Un tipo francese che era accanto a me mi continua ad inviare mail perchè vuole che mi iscriva al suo social network,che a quanto dice è uguale a facebook.. ma se cosi fosse mi domando, che senso ha iscrivermi?. Poi ho conosciuto due ragazzi in erasmus una giapponese e uno svizzero entrambi molto simpatici e altra gente. Mercoledì prossimo ci rivado di sicuro!. Giovedì sono andata al corso di francese e mentre stavo tornando a casa, la metro si è bloccata circa 5 fermate prima la mia.. ne ho fatte passare 4 fino a quando ci hanno comunicato che 3 delle fermate che dividevano me da Croix(dove abito), erano bloccate temporaneamente.Erano le 11.45 e Hajar, che non aveva nè chiavi nè telefono cellulare, arriva a casa alle 12. PANICO. Non sapevo che fare, il mio numero francese non l'ho ancora riattivato equella simpatica della Vodafone mi ha fatto pagare 3 euro per la mia promozione all'estero.Ho cercato di contattare Claire con chiamate, sms e email ma nulla. Ormai rassegnata all'idea che Hajar sarebbe arrivata molto prima di me sono ritornata a Gare Lille Europe dove c'è una stazione di taxi e ho preso un taxi. Una volta a casa, Hajar era andata dalla vicina.. ho improvvisato un pranzo per me,Hajar e Bilal.. fatto di tartine al formaggio e riso del giorno prima. Stamattina sono andata a Lille sempre per questa maledetta sim francese, che nonostante i miei sforzi è ancora inattiva, nel pomeriggio sono andata con Hajar a karaté. Stasera è stata una serata calma, Claire è a dormire da Philippe perchè domani ha degli appuntamenti vicino a casa di lui, quindi nessuno ha litigato con nessuno. Ieri al contrario, ha sgridato Hajar per la scuola per circa 1h una volta a cena ha sgridato prima Bilal e per concludere in bellezza Kahlil. Io grazie a Dio ne sono uscita viva.. giuro che non pensavo si potesse litigare/sgridare tanto. Stamattina prima di andare a Lille, Claire mi ha insegnato a fare una sorta di torta al formaggio molto buona, devo dire che inizio a cavarmela con i pasti.. almeno non ho più quel panico di far bruciare tutto come avevo all'inizio della settimana, forza dell'abitudine.
Devo ammettere che però Claire è molto corretta con me, oggi mi ha pagato (sono arrivata venerdi sera scorso, quindi oggi pomeriggio non era nemmeno una settimana) e mi ha pure rimborsato il taxi.. Ho molto apprezzato.
Vi aggiornerò dopo il week-end per oggi è tutto!
Gaia
Scrivo oggi perchè non ho minimamente voglia di studiare e quindi voglio trovare qualcosa da fare per sentirmi meno in colpa. Il mercoledì francese in questa famiglia è stato fantastico, non tanto perchè ho fatto qualcosa di particolare ma perchè qua non ho dovuto fare la tata 24/24h anzi eravamo tutti autonomi. Il pomeriggio ho accompagnato Hajar a Karaté e la sera invece sono uscita. Sono andata al Café de Paris, questo bar dove il mercoledi sera si incontrano tutti gli stranieri che vivono a Lille Metropole. Io ci sono andata con Florencia un'altra au pair che abita qui accanto a me, quindi siamo andate e tornate insieme. Una volta li ci siamo sedute ad un tavolo e ho conosciuto un sacco di gente, è stata proprio una bella serata. Un ragazzo senegalese mi ha proposto uno "scambio linguistico", vorrebbe che io gli insegnassi l'italiano e lui mi insegnerebbe il francese.. io non sapevo cosa dirgli e quindi ho detto che andava bene.. ora chiaramente gli dirò che non si può fare perchè io non ho assolutamente tempo!. Un tipo francese che era accanto a me mi continua ad inviare mail perchè vuole che mi iscriva al suo social network,che a quanto dice è uguale a facebook.. ma se cosi fosse mi domando, che senso ha iscrivermi?. Poi ho conosciuto due ragazzi in erasmus una giapponese e uno svizzero entrambi molto simpatici e altra gente. Mercoledì prossimo ci rivado di sicuro!. Giovedì sono andata al corso di francese e mentre stavo tornando a casa, la metro si è bloccata circa 5 fermate prima la mia.. ne ho fatte passare 4 fino a quando ci hanno comunicato che 3 delle fermate che dividevano me da Croix(dove abito), erano bloccate temporaneamente.Erano le 11.45 e Hajar, che non aveva nè chiavi nè telefono cellulare, arriva a casa alle 12. PANICO. Non sapevo che fare, il mio numero francese non l'ho ancora riattivato equella simpatica della Vodafone mi ha fatto pagare 3 euro per la mia promozione all'estero.Ho cercato di contattare Claire con chiamate, sms e email ma nulla. Ormai rassegnata all'idea che Hajar sarebbe arrivata molto prima di me sono ritornata a Gare Lille Europe dove c'è una stazione di taxi e ho preso un taxi. Una volta a casa, Hajar era andata dalla vicina.. ho improvvisato un pranzo per me,Hajar e Bilal.. fatto di tartine al formaggio e riso del giorno prima. Stamattina sono andata a Lille sempre per questa maledetta sim francese, che nonostante i miei sforzi è ancora inattiva, nel pomeriggio sono andata con Hajar a karaté. Stasera è stata una serata calma, Claire è a dormire da Philippe perchè domani ha degli appuntamenti vicino a casa di lui, quindi nessuno ha litigato con nessuno. Ieri al contrario, ha sgridato Hajar per la scuola per circa 1h una volta a cena ha sgridato prima Bilal e per concludere in bellezza Kahlil. Io grazie a Dio ne sono uscita viva.. giuro che non pensavo si potesse litigare/sgridare tanto. Stamattina prima di andare a Lille, Claire mi ha insegnato a fare una sorta di torta al formaggio molto buona, devo dire che inizio a cavarmela con i pasti.. almeno non ho più quel panico di far bruciare tutto come avevo all'inizio della settimana, forza dell'abitudine.
Devo ammettere che però Claire è molto corretta con me, oggi mi ha pagato (sono arrivata venerdi sera scorso, quindi oggi pomeriggio non era nemmeno una settimana) e mi ha pure rimborsato il taxi.. Ho molto apprezzato.
Vi aggiornerò dopo il week-end per oggi è tutto!
Gaia
Tuesday, 11 March 2014
Nuova ma soprattutto diversa esperienza
Eccomi!
Avrei voluto aggiorare il blog ieri, ma alla fine non ce l'ho fatta.
Devo ancora farvi un post descrittivo della famiglia, ma voglio ancora prendermi il mio tempo per non raccontare cose che magari da qui a qualche giorno si rivelerebbero non vere..Quindi posso descrivere a grandissime linee quello che so di loro.
La famiglia è composta dalla madre Claire,che ha un compagno (Philippe che ho conosciuto) è incinta di 4 mesi. Ci sono 3 bambini: Hajar 10 anni, Khalil 13 anni e Bilal 15 anni. Della famiglia vi parlerò poi meglio.
Questi primi giorni qua stanno andando bene, sono sempre pienissima di lavoro e nel poco tempo libero soprattutto in quello infrasettimanale cerco di studiare il più possibile per il mio esame del 29 marzo (torno in Italia 2 giorni per dare l'esame). Il lavoro da fare è tanto, diciamo che sostanzialmente devo occuparmi della casa,oggi Claire mi ha fatto vedere cosa e come devo pulire è stato molto più difficile di quanto mi immaginassi soprattutto visto lo stato complessivo della casa. Nel pomeriggio devo aiutare Kahlil a fare i compiti, se io ero maggiormente preoccupata per questo, in realtà questa mansione mi riesce abbastanza bene senza grandi difficoltà. Cucinare è il tasto dolente, in questa casa i piatti che mi vengono richiesti sono abbastanza elaborati e tipici francesi (quindi non li conosco per nulla). Claire mi sta insegnando diversi piatti in questi giorni, devo ammettere che temo il momento dei pasti proprio per la responsabilità che mi sento addosso sul successo dei piatti... Ieri a pranzo dovevo cucinare della carne (cosa apparentemente facile) ma avevo talmente ansia che non cuocesse bene che mi sembrava di aver fatto una torta a 26 piani per Obama.Quando tutti e tre hanno esclamato " C'est trop bon" mi sono sentita rinascere. In ogni caso sto cercando di impegnarmi al meglio. Oggi è stata una giornata alquanto dura ,Claire il martedì-venerdi lavora da casa, quindi mi ha fatto fare di tutto ho lavorato dalle 10 alle 14.30 non-stop tra pulizie e cucina. Dopo mi sono riposata per nemmeno 30 min, ho studiato 2h per il mio esame, ho fatto i compiti con Khalil per 1h e poi ho aiutato Hajar con i suoi compiti.. Ora tra poco scendo per apparecchiare la tavola.. spero di finire presto e di poter tornare in stanza che mi aspetta una lunga notte di studio, yuppppi -.-
In ogni caso domenica, mi sono goduta una giornata quasi completamente libera da lavoro e sono uscita con Marta e Sonia siamo andate allo zoo, poi abbiamo preso il sole in un parco e per concludere il pomeriggio siamo andate con anche un ragazzo francese a berci una birra. Mi sono molto divertita. Domani sera vado al "Cafe de Paris" che praticamente è un bar nel centro di Lille dove tutti i mercoledi sera c'è una serata per ragazzi internazionali.. Io ci vado con alcuni amici :) Sono anche andata da Catherine (prof. Francese) a prendere la valigia che grazie a Dio Khalil mi ha portato praticamente in stanza, alla fine cambio i giorni del corso di francese (visto che ora devo preparare i pranzi) e penso andrò il giovedì e venerdi. Vi aggiornerò poi.
Una cosa che mi disturba di questa famiglia è quanto Claire sgridi i suoi figli, lei a differernza di Costance (la madre della mia ex famiglia) è molto presente e attenta alla vita dei figli, nonostante questo li sgrida in continuazione e ad ogni pasto deve sempre litigare con i figli.. bo per ora non c'è stata un'ora che l'ho vista sorridere ai figli. Con me è molto gentile nonostante controlli molto come lavori e mi corregge spesso, temo solo che quando avremo più confidenza si irrigisca molto anche con me. Vedremo.
A presto
Gaia
Avrei voluto aggiorare il blog ieri, ma alla fine non ce l'ho fatta.
Devo ancora farvi un post descrittivo della famiglia, ma voglio ancora prendermi il mio tempo per non raccontare cose che magari da qui a qualche giorno si rivelerebbero non vere..Quindi posso descrivere a grandissime linee quello che so di loro.
La famiglia è composta dalla madre Claire,che ha un compagno (Philippe che ho conosciuto) è incinta di 4 mesi. Ci sono 3 bambini: Hajar 10 anni, Khalil 13 anni e Bilal 15 anni. Della famiglia vi parlerò poi meglio.
Questi primi giorni qua stanno andando bene, sono sempre pienissima di lavoro e nel poco tempo libero soprattutto in quello infrasettimanale cerco di studiare il più possibile per il mio esame del 29 marzo (torno in Italia 2 giorni per dare l'esame). Il lavoro da fare è tanto, diciamo che sostanzialmente devo occuparmi della casa,oggi Claire mi ha fatto vedere cosa e come devo pulire è stato molto più difficile di quanto mi immaginassi soprattutto visto lo stato complessivo della casa. Nel pomeriggio devo aiutare Kahlil a fare i compiti, se io ero maggiormente preoccupata per questo, in realtà questa mansione mi riesce abbastanza bene senza grandi difficoltà. Cucinare è il tasto dolente, in questa casa i piatti che mi vengono richiesti sono abbastanza elaborati e tipici francesi (quindi non li conosco per nulla). Claire mi sta insegnando diversi piatti in questi giorni, devo ammettere che temo il momento dei pasti proprio per la responsabilità che mi sento addosso sul successo dei piatti... Ieri a pranzo dovevo cucinare della carne (cosa apparentemente facile) ma avevo talmente ansia che non cuocesse bene che mi sembrava di aver fatto una torta a 26 piani per Obama.Quando tutti e tre hanno esclamato " C'est trop bon" mi sono sentita rinascere. In ogni caso sto cercando di impegnarmi al meglio. Oggi è stata una giornata alquanto dura ,Claire il martedì-venerdi lavora da casa, quindi mi ha fatto fare di tutto ho lavorato dalle 10 alle 14.30 non-stop tra pulizie e cucina. Dopo mi sono riposata per nemmeno 30 min, ho studiato 2h per il mio esame, ho fatto i compiti con Khalil per 1h e poi ho aiutato Hajar con i suoi compiti.. Ora tra poco scendo per apparecchiare la tavola.. spero di finire presto e di poter tornare in stanza che mi aspetta una lunga notte di studio, yuppppi -.-
In ogni caso domenica, mi sono goduta una giornata quasi completamente libera da lavoro e sono uscita con Marta e Sonia siamo andate allo zoo, poi abbiamo preso il sole in un parco e per concludere il pomeriggio siamo andate con anche un ragazzo francese a berci una birra. Mi sono molto divertita. Domani sera vado al "Cafe de Paris" che praticamente è un bar nel centro di Lille dove tutti i mercoledi sera c'è una serata per ragazzi internazionali.. Io ci vado con alcuni amici :) Sono anche andata da Catherine (prof. Francese) a prendere la valigia che grazie a Dio Khalil mi ha portato praticamente in stanza, alla fine cambio i giorni del corso di francese (visto che ora devo preparare i pranzi) e penso andrò il giovedì e venerdi. Vi aggiornerò poi.
Una cosa che mi disturba di questa famiglia è quanto Claire sgridi i suoi figli, lei a differernza di Costance (la madre della mia ex famiglia) è molto presente e attenta alla vita dei figli, nonostante questo li sgrida in continuazione e ad ogni pasto deve sempre litigare con i figli.. bo per ora non c'è stata un'ora che l'ho vista sorridere ai figli. Con me è molto gentile nonostante controlli molto come lavori e mi corregge spesso, temo solo che quando avremo più confidenza si irrigisca molto anche con me. Vedremo.
A presto
Gaia
Friday, 7 March 2014
Au pair part.2- Di nuovo in Francia (Croix, Lille).
Ciao a tutti, sono arrivata oggi in Francia e aggiorno subito.
Oggi è stata una giornata alquanto faticosa, questa mattina alle 9 sono uscita di casa e ho preso la metro fino a centrale, da li ho preso la navetta e sono arrivata a Bergano (orio al serio). Il volo aveva 10 min di ritardo che alla fine sono diventati 20.. grazie a Dio io non avevo coincidenze. Arrivata a Bruxelles Charleroi ho preso un'altra navetta che mi ha portato fino a Bruxelles (gare du midi). Io non conosco per nulla BRX di conseguenza ho iniziato a chiedere a diverse persone informazioni.. ho preso la metro e sono riuscita ad arrivare alla Grande place, dopo mi sono mossa nei paraggi della piazza.. non mi sono allontanata troppo per paura di perdermi ma ho comunque girato il centro della città. La cosa faticosa era la mia valigia che pesava e per di più le strade di BRX sono tutte piene di sassi quindi non era nemmeno facile portarla. Nonostante questo (che mi ha obbligato a fermarmi diverse volte), la città mi è piaciuta molto e come stile è molto simile a Lille... ho mangiato un waffle con nutella e banana buonissimo,so che non mi fa dimagrire ma in Belgio non potevo non prenderlo. Ho conosciuto diversi italiani, ovunque si vada gli italiani ci devono essere. Alle 19.17 ho preso il TGV (treno) e sono arrivata a Lille alle 19,52 circa. Una volta arrivata ho ricaricato il mio abbonamento mensile e sono arrivata qua a Croix.. grazie a Dio ho trovato la casa. Una volta arrivata mi hanno accolto molto bene e c'è stato zero imbarazzo.. ho cenato (questi mangiano!) e ora sono in stanza. Della famiglia vi parlerò poi proprio perchè ora non ho molto da dire visto che so poco e nulla, se non che stasera sono stati molto accoglienti con me. Vi posso però descrivere meglio dei fatti generali. Io ho la camera al 3 piano, di bagno ce ne è solo uno al piano terra (aiuto). La mia stanza è tipo una soffitta è molto carina, il mio letto è di quelli bassi non so se sia comodo o meno per questo devo aspettare domani mattina. Per accendere le luci c'è un telecomando che ne accende 3 diverse, quella principale si accende con il pulsante.Il telecomando va lasciato vicino allo sportello che apre l'accesso alla stanza cosi che si possa accendere una luce salendo. Le scale per arrivare qua nella camera sono un qualcosa di assurdo, pericolosissime. Sono pericolose per la ripidità.. portare su la valigia è stata un'impresa... non oso immaginare cosa sarà portare su la valigia che ho dalla prof di francese... quella è tipo grande il doppio e pesa anche lei il doppio. Le gatte grazie a Dio non le ho viste molto...ne ho vista solo una delle 3 ma da quel che mi sembra si fanno i cavoli loro e poi possono stare solo al piano terra quindi non dovrebbe essere male. Domani so che Claire (la madre dei bambini) vuole farmi vedere un pò di cose, poi penso che dovrò far fare i compiti al ragazzo (poi domani vedrò). Domani sera viene gente a cena,io non ho ancora ben capito cosa farò.. In ogni caso domenica vanno a sistemare la nuova casa quindi ho tutta la giornata libera vedo di organizzarmela bene:). Per il resto non ho altro da dire, spero di trovarmi bene ma soprattutto spero di trovare il giusto equilibrio, con questo intendo che questa esperienza è comunque un lavoro quindi ci saranno cose che non mi andranno bene e a cui mi dovrò abituare, ma spero di avere comunque anche il tempo per fare le mie cose.. insomma spero di trovare un giusto equilibrio tra lavoro e cose personali (che possono essere lo svago ma anche lo studio ecc). Questa è per me una nuova esperienza, perchè anche se ho già fatto un mese da ragazza alla pari avendo cambiato famiglia cambia un pò tutto.Dita incrociate, spirito di adattamento mode on e tanta voglia di godermi questa esperienza.
Vi aggiornerò a brevissimo
Un saluto da Croix
Gaia
Oggi è stata una giornata alquanto faticosa, questa mattina alle 9 sono uscita di casa e ho preso la metro fino a centrale, da li ho preso la navetta e sono arrivata a Bergano (orio al serio). Il volo aveva 10 min di ritardo che alla fine sono diventati 20.. grazie a Dio io non avevo coincidenze. Arrivata a Bruxelles Charleroi ho preso un'altra navetta che mi ha portato fino a Bruxelles (gare du midi). Io non conosco per nulla BRX di conseguenza ho iniziato a chiedere a diverse persone informazioni.. ho preso la metro e sono riuscita ad arrivare alla Grande place, dopo mi sono mossa nei paraggi della piazza.. non mi sono allontanata troppo per paura di perdermi ma ho comunque girato il centro della città. La cosa faticosa era la mia valigia che pesava e per di più le strade di BRX sono tutte piene di sassi quindi non era nemmeno facile portarla. Nonostante questo (che mi ha obbligato a fermarmi diverse volte), la città mi è piaciuta molto e come stile è molto simile a Lille... ho mangiato un waffle con nutella e banana buonissimo,so che non mi fa dimagrire ma in Belgio non potevo non prenderlo. Ho conosciuto diversi italiani, ovunque si vada gli italiani ci devono essere. Alle 19.17 ho preso il TGV (treno) e sono arrivata a Lille alle 19,52 circa. Una volta arrivata ho ricaricato il mio abbonamento mensile e sono arrivata qua a Croix.. grazie a Dio ho trovato la casa. Una volta arrivata mi hanno accolto molto bene e c'è stato zero imbarazzo.. ho cenato (questi mangiano!) e ora sono in stanza. Della famiglia vi parlerò poi proprio perchè ora non ho molto da dire visto che so poco e nulla, se non che stasera sono stati molto accoglienti con me. Vi posso però descrivere meglio dei fatti generali. Io ho la camera al 3 piano, di bagno ce ne è solo uno al piano terra (aiuto). La mia stanza è tipo una soffitta è molto carina, il mio letto è di quelli bassi non so se sia comodo o meno per questo devo aspettare domani mattina. Per accendere le luci c'è un telecomando che ne accende 3 diverse, quella principale si accende con il pulsante.Il telecomando va lasciato vicino allo sportello che apre l'accesso alla stanza cosi che si possa accendere una luce salendo. Le scale per arrivare qua nella camera sono un qualcosa di assurdo, pericolosissime. Sono pericolose per la ripidità.. portare su la valigia è stata un'impresa... non oso immaginare cosa sarà portare su la valigia che ho dalla prof di francese... quella è tipo grande il doppio e pesa anche lei il doppio. Le gatte grazie a Dio non le ho viste molto...ne ho vista solo una delle 3 ma da quel che mi sembra si fanno i cavoli loro e poi possono stare solo al piano terra quindi non dovrebbe essere male. Domani so che Claire (la madre dei bambini) vuole farmi vedere un pò di cose, poi penso che dovrò far fare i compiti al ragazzo (poi domani vedrò). Domani sera viene gente a cena,io non ho ancora ben capito cosa farò.. In ogni caso domenica vanno a sistemare la nuova casa quindi ho tutta la giornata libera vedo di organizzarmela bene:). Per il resto non ho altro da dire, spero di trovarmi bene ma soprattutto spero di trovare il giusto equilibrio, con questo intendo che questa esperienza è comunque un lavoro quindi ci saranno cose che non mi andranno bene e a cui mi dovrò abituare, ma spero di avere comunque anche il tempo per fare le mie cose.. insomma spero di trovare un giusto equilibrio tra lavoro e cose personali (che possono essere lo svago ma anche lo studio ecc). Questa è per me una nuova esperienza, perchè anche se ho già fatto un mese da ragazza alla pari avendo cambiato famiglia cambia un pò tutto.Dita incrociate, spirito di adattamento mode on e tanta voglia di godermi questa esperienza.
Vi aggiornerò a brevissimo
Un saluto da Croix
Gaia
Tuesday, 11 February 2014
Martedi 11 febbraio 2014
Ciao a tutti!
Ultimissimi giorni,giovedi alle 13 parto e ritorno per tre settimane in Italia. Come vi ho già scritto, venerdi ho parlato con la famiglia. Loro ora stanno cercando un'altra au pair e stanno sentendo su skype e tramite mail diverse ragazze e a breve penso ne troveranno una. Frederic continua a lanciarmi frecciatine.. Ma d'altronde io non ce la facevo proprio a restare con loro. Oggi portate a casa ho tirato un sospiro di solievo! Il tragitto scuola-autobus-casa è forse la cosa che detesto/temo di più; 1) è pericoloso (possono essere investite) 2)sul bus fanno casino, danno noia al conducente e ad altri ragazzi e non mi ascoltano 3) è una rottura stare trenta minuti fuori da scuola al gelo ad aspettarle (negli ultimi giorni mi rifugiavo a studiare in un tristissimo bar vicino alla scuola, sempre vuoto sia di gente che di cose da vendere.. Dovevo sempre comprare un pacchetto di tic tac per sedermi li). In ogni caso riportate a casa sane e salve oggi mi sono sentita sollevata. Ho fatto le valige e visto che non è che ho fatto troppo shopping (per colpa del volo), non mi capacito di come non sappia dove mettere la roba(le ho rifatte 2 volte anche con una certa logica)!. Per le valige alla fine ho concluso che Frederic mi accompagna solo fino alla fermata della metro, da li vado a casa della mia prof di francese dove lascio la valigia più grande e torno a casa solo con la valigia piccola(bagaglio a mano). A Frederic ho detto che mi sarei incontrata con delle amiche per salutarle sennò non sapevo che scusa usare per giustificare il mio voler andare a Lille con largo anticipo rispetto alla partenza del bus(10.30h). A lui sinceramente frega di esserci quando lascio le chiavi per controllare che non "manchi" nulla e che non scappi con le chiavi. Una cosa che non ho mai raccontato è quanto siano paranoici. Nella casa ci sono allarmi e tapparelle che vanno costantemente abbassate onde evitare ladri, di me ora si fida un pochino ma a quanto pare non abbastanza.
Il week-end con i cugini è andato molto bene, io non ho sentito più di troppo la presenza degli 8 bambini urlanti.. Mi sono rinchiusa a studiare tutto il week-end facendo pause giusto per i pasti.. Ora, non ho studiato tutte le ore che ho detto a loro ma ne ho approfittato per portarmi avanti. Grazie agli zii che giustamente avevano fame abbiamo mangiato un pò di più, fortunatamente loro chiedevano sempre il bis e non si tiravano indietro quando veniva offerto nuovo cibo.. Quindi grazie a loro non
ho avuto bisogno dei mie spuntini notturni segreti. I bambini hanno giocato tutto il tempo tra di loro, non c'é stato bisogno di intrattenerli. Oggi Charlotte ha pianto tutto il giorno, quella bambina ha veramente la lacrima facile.. Per ogni minima cosa piangeva, era davvero fastidiosa. Se i primi giorni mi preoccupavo quando piangeva ora mi verrebbe voglia di tirarle una randellata in testa, è troppo viziata. In ogni caso negli ultimi tempi i pomeriggi sono abbastanza tranquilli giocano a quello che loro chiamano "dance avec les stars" sostanzialmente ballano e delle volte mi chiedono chi ha vinto. L'unico problema di questo gioco è che si litigano per chi comincia e Charlotte puntualmente interrompe il balletto perchè vuole ballare lei, non solo lei però. A me non dispiace come gioco, perchè io mi siedo sul divano e le guardo.. Non è faticoso, certo non è nemmeno troppo divertente dopo circa due settimane che ballano sempre le stesse 3/4 canzoni ma è meglio dei terribili ed eterni giochi di società!.
Domami è il mio ultimo mercoledi, visto che la mattina il programma olimpico è alquanto interessante penso che le lascerò guardare la tv per un pò e comunque se vogliono guardarla a me fanno solo un piacere e per un giorno non penso che moriranno(Frederic vuole che la guardino poco)!.
Mi sono dimenticata di dirvi che Charlotte ha preso i pidocchi e che li ha poi attaccati alle sorelle in particolare ad Heloïse. La tattica di Frederic è passargli il pettinino tutte le sere senza usare shampi anti pidocchi (perchè costano troppo), stasera mi ha detto che le bambine non hanno più i pidocchi.. Ho i miei dubbi ma meglio cosi.
Non so quando riaggiornerò il blog, dovrei tornare in Francia il 6 marzo, ci sta che aggiorni prima
con un altro post.. Ci penso in ogni caso per stasera è tutto.
A presto
Gaia
Ultimissimi giorni,giovedi alle 13 parto e ritorno per tre settimane in Italia. Come vi ho già scritto, venerdi ho parlato con la famiglia. Loro ora stanno cercando un'altra au pair e stanno sentendo su skype e tramite mail diverse ragazze e a breve penso ne troveranno una. Frederic continua a lanciarmi frecciatine.. Ma d'altronde io non ce la facevo proprio a restare con loro. Oggi portate a casa ho tirato un sospiro di solievo! Il tragitto scuola-autobus-casa è forse la cosa che detesto/temo di più; 1) è pericoloso (possono essere investite) 2)sul bus fanno casino, danno noia al conducente e ad altri ragazzi e non mi ascoltano 3) è una rottura stare trenta minuti fuori da scuola al gelo ad aspettarle (negli ultimi giorni mi rifugiavo a studiare in un tristissimo bar vicino alla scuola, sempre vuoto sia di gente che di cose da vendere.. Dovevo sempre comprare un pacchetto di tic tac per sedermi li). In ogni caso riportate a casa sane e salve oggi mi sono sentita sollevata. Ho fatto le valige e visto che non è che ho fatto troppo shopping (per colpa del volo), non mi capacito di come non sappia dove mettere la roba(le ho rifatte 2 volte anche con una certa logica)!. Per le valige alla fine ho concluso che Frederic mi accompagna solo fino alla fermata della metro, da li vado a casa della mia prof di francese dove lascio la valigia più grande e torno a casa solo con la valigia piccola(bagaglio a mano). A Frederic ho detto che mi sarei incontrata con delle amiche per salutarle sennò non sapevo che scusa usare per giustificare il mio voler andare a Lille con largo anticipo rispetto alla partenza del bus(10.30h). A lui sinceramente frega di esserci quando lascio le chiavi per controllare che non "manchi" nulla e che non scappi con le chiavi. Una cosa che non ho mai raccontato è quanto siano paranoici. Nella casa ci sono allarmi e tapparelle che vanno costantemente abbassate onde evitare ladri, di me ora si fida un pochino ma a quanto pare non abbastanza.
Il week-end con i cugini è andato molto bene, io non ho sentito più di troppo la presenza degli 8 bambini urlanti.. Mi sono rinchiusa a studiare tutto il week-end facendo pause giusto per i pasti.. Ora, non ho studiato tutte le ore che ho detto a loro ma ne ho approfittato per portarmi avanti. Grazie agli zii che giustamente avevano fame abbiamo mangiato un pò di più, fortunatamente loro chiedevano sempre il bis e non si tiravano indietro quando veniva offerto nuovo cibo.. Quindi grazie a loro non
ho avuto bisogno dei mie spuntini notturni segreti. I bambini hanno giocato tutto il tempo tra di loro, non c'é stato bisogno di intrattenerli. Oggi Charlotte ha pianto tutto il giorno, quella bambina ha veramente la lacrima facile.. Per ogni minima cosa piangeva, era davvero fastidiosa. Se i primi giorni mi preoccupavo quando piangeva ora mi verrebbe voglia di tirarle una randellata in testa, è troppo viziata. In ogni caso negli ultimi tempi i pomeriggi sono abbastanza tranquilli giocano a quello che loro chiamano "dance avec les stars" sostanzialmente ballano e delle volte mi chiedono chi ha vinto. L'unico problema di questo gioco è che si litigano per chi comincia e Charlotte puntualmente interrompe il balletto perchè vuole ballare lei, non solo lei però. A me non dispiace come gioco, perchè io mi siedo sul divano e le guardo.. Non è faticoso, certo non è nemmeno troppo divertente dopo circa due settimane che ballano sempre le stesse 3/4 canzoni ma è meglio dei terribili ed eterni giochi di società!.
Domami è il mio ultimo mercoledi, visto che la mattina il programma olimpico è alquanto interessante penso che le lascerò guardare la tv per un pò e comunque se vogliono guardarla a me fanno solo un piacere e per un giorno non penso che moriranno(Frederic vuole che la guardino poco)!.
Mi sono dimenticata di dirvi che Charlotte ha preso i pidocchi e che li ha poi attaccati alle sorelle in particolare ad Heloïse. La tattica di Frederic è passargli il pettinino tutte le sere senza usare shampi anti pidocchi (perchè costano troppo), stasera mi ha detto che le bambine non hanno più i pidocchi.. Ho i miei dubbi ma meglio cosi.
Non so quando riaggiornerò il blog, dovrei tornare in Francia il 6 marzo, ci sta che aggiorni prima
con un altro post.. Ci penso in ogni caso per stasera è tutto.
A presto
Gaia
Saturday, 8 February 2014
Ultimi giorni in questa famiglia
Ciao!
Aggiorno ora perchè non penso avrò tempo dopo.. Stanno per arrivare i cugini (4) e gli zii che si fermeranno a dormire qua e ripartiranno domani. Non sono per nulla emozionata haha. Giovedi e venerdi sono state due giornate intense. Giovedi mattina sono andata a Lille con Alice e Sonia due au pair (svedese-Austriaca), io avrei voluto fare un giro per la città ma alla fine sono volute rimare tutta la mattina al centro commerciale. Per pranzo siamo andate in un bar e mi hanno fatto pagare una bottiglietta d'acqua da non penso nemmeno mezzo litro 1.80€ ero sconvolta e infastidita. La mattinata è stata divertente, poi sono andata a prendere le bimbe a scuola e li è iniziata la fatica. Come di consueto facevano quello che volevano, sul pulman è alquanto imbarazzante il loro comportamento. Urlano, litigano e si muovono come se fossero a casa loro.. Apoline ci prova poi con gli autusti (tutti). Ora non è che ci "provi" ma fa sempre troppi complimenti haha. Giovedi sera ero distrutta avevo un malditesta terribile e grazie a dio appena Frederic è rientrato mi ha fatto andare a riposare. Venerdi mattina sono andata al mio corso di francese, dopo il corso la prof aveva organizzato un pranzo con tutti i suoi alunni.. È stato molto divertente e ho conosciuto gente nuova. Ognuno doveva portare qualcosa, io avevo pensato di portare una pasta al pomodoro (semplice ma quanto meno qualcosa di italiano), solo che la mattina quando mi sono alzata per prepararla mi sono resa conto che non avevano contenitori di plastica e farmi un'ora di viaggio con un contenitore di vetro non mi sembrava il caso.. Quindi ho optato per portare due bevande di cui l'acqua "Ferrarelle" almeno qualcosa di italiano avevo portato. Dopo il pranzo io e Marta siamo andate a fare un bel giro per Lille, finalmente l'ho vista un pochino meglio. Incredibile ma vero c'era il sole quindi è stata proprio una bella giornata per vederla. In più sono andata nell'ennesimo negozio per riparare cellulari (al mio iphone 4s non va il wifi dopo l'ultimo aggiornamento apple), quelli del negozio mi hanno detto che sono l'ennesima cliente che ha avuto questo problema(la maggiormaza degli iphone 4s l'ha avuto). Molto gentili si sono messi su internet a cercare metodi alternativi alla Apple per riparare il mio cell e fortunatamente abbiamo trovato una soluzione! Bisogna con un phon riscaldare l'iphone dal buco delle cuffie poi spegnere e riaccendere e l'wifi riparte!!! Ieri in negozio da loro non era funzionato ma stamattina ho riprovato e ora funziona!(non vi dico che paura mentre riscaldavo il cell). Finalmente ho di nuovo il wifi ma soprattutto ho di nuovo whatsapp!! Ieri sera al mio rientro ho parlato con Frederic della mia partenza. Gli ho detto che me ne vado e che non torno, sono rimasti male (dispiaciuti), ma insomma ora li sto "aiutando" a trovare una nuova au pair. Loro vogliono che io raccomandi una nuova au pair sulla famiglia. Sapendo come stanno le cose potete immaginare quanto non sia proprio facile per me raccomandare ad una ragazza che vuole fare la mia stessa esperienza la famiglia che io voglio cambiare.. Ho deciso che se verrà l'occasione dirò le cose come stanno, non chiaramente con accento negativo ma non voglio raccontare balle perchè non
sarebbe giusto per una ipotetica "lei". In ogni caso ora ho il problema valige.. È inutile che io torni con entrambe le valige solo che non posso dire a Frederic che ne voglio lasciare una qua, perchè non saprei che scusa utilizzare. Quindi ora sto pensando mille possibili soluzioni alternative potrei averne trovata una ma vi farò sapere in un altro post. Questa sera non esco, c'è un sacco di gente a casa (sono appena arrivati) e da come Frederic mi ha chiesto ieri se uscivo stasera, ho capito che lui non vuole. Nonostante non ne sia felice tengo duro per sto sabato tanto è l'ultimo.
Oggi a pranzo parlando con lui ha detto che a suo parere la cucina francese é migliore di quella italiana, io ho chiaramente detto che era l'opposto e dopo una conversazione sulle differenze tra Italia e Francia ha concluso che a suo parere a livello culinario siamo pari.. Hahahaahah
Per oggi è tutto
A presto
Gaia
Aggiorno ora perchè non penso avrò tempo dopo.. Stanno per arrivare i cugini (4) e gli zii che si fermeranno a dormire qua e ripartiranno domani. Non sono per nulla emozionata haha. Giovedi e venerdi sono state due giornate intense. Giovedi mattina sono andata a Lille con Alice e Sonia due au pair (svedese-Austriaca), io avrei voluto fare un giro per la città ma alla fine sono volute rimare tutta la mattina al centro commerciale. Per pranzo siamo andate in un bar e mi hanno fatto pagare una bottiglietta d'acqua da non penso nemmeno mezzo litro 1.80€ ero sconvolta e infastidita. La mattinata è stata divertente, poi sono andata a prendere le bimbe a scuola e li è iniziata la fatica. Come di consueto facevano quello che volevano, sul pulman è alquanto imbarazzante il loro comportamento. Urlano, litigano e si muovono come se fossero a casa loro.. Apoline ci prova poi con gli autusti (tutti). Ora non è che ci "provi" ma fa sempre troppi complimenti haha. Giovedi sera ero distrutta avevo un malditesta terribile e grazie a dio appena Frederic è rientrato mi ha fatto andare a riposare. Venerdi mattina sono andata al mio corso di francese, dopo il corso la prof aveva organizzato un pranzo con tutti i suoi alunni.. È stato molto divertente e ho conosciuto gente nuova. Ognuno doveva portare qualcosa, io avevo pensato di portare una pasta al pomodoro (semplice ma quanto meno qualcosa di italiano), solo che la mattina quando mi sono alzata per prepararla mi sono resa conto che non avevano contenitori di plastica e farmi un'ora di viaggio con un contenitore di vetro non mi sembrava il caso.. Quindi ho optato per portare due bevande di cui l'acqua "Ferrarelle" almeno qualcosa di italiano avevo portato. Dopo il pranzo io e Marta siamo andate a fare un bel giro per Lille, finalmente l'ho vista un pochino meglio. Incredibile ma vero c'era il sole quindi è stata proprio una bella giornata per vederla. In più sono andata nell'ennesimo negozio per riparare cellulari (al mio iphone 4s non va il wifi dopo l'ultimo aggiornamento apple), quelli del negozio mi hanno detto che sono l'ennesima cliente che ha avuto questo problema(la maggiormaza degli iphone 4s l'ha avuto). Molto gentili si sono messi su internet a cercare metodi alternativi alla Apple per riparare il mio cell e fortunatamente abbiamo trovato una soluzione! Bisogna con un phon riscaldare l'iphone dal buco delle cuffie poi spegnere e riaccendere e l'wifi riparte!!! Ieri in negozio da loro non era funzionato ma stamattina ho riprovato e ora funziona!(non vi dico che paura mentre riscaldavo il cell). Finalmente ho di nuovo il wifi ma soprattutto ho di nuovo whatsapp!! Ieri sera al mio rientro ho parlato con Frederic della mia partenza. Gli ho detto che me ne vado e che non torno, sono rimasti male (dispiaciuti), ma insomma ora li sto "aiutando" a trovare una nuova au pair. Loro vogliono che io raccomandi una nuova au pair sulla famiglia. Sapendo come stanno le cose potete immaginare quanto non sia proprio facile per me raccomandare ad una ragazza che vuole fare la mia stessa esperienza la famiglia che io voglio cambiare.. Ho deciso che se verrà l'occasione dirò le cose come stanno, non chiaramente con accento negativo ma non voglio raccontare balle perchè non
sarebbe giusto per una ipotetica "lei". In ogni caso ora ho il problema valige.. È inutile che io torni con entrambe le valige solo che non posso dire a Frederic che ne voglio lasciare una qua, perchè non saprei che scusa utilizzare. Quindi ora sto pensando mille possibili soluzioni alternative potrei averne trovata una ma vi farò sapere in un altro post. Questa sera non esco, c'è un sacco di gente a casa (sono appena arrivati) e da come Frederic mi ha chiesto ieri se uscivo stasera, ho capito che lui non vuole. Nonostante non ne sia felice tengo duro per sto sabato tanto è l'ultimo.
Oggi a pranzo parlando con lui ha detto che a suo parere la cucina francese é migliore di quella italiana, io ho chiaramente detto che era l'opposto e dopo una conversazione sulle differenze tra Italia e Francia ha concluso che a suo parere a livello culinario siamo pari.. Hahahaahah
Per oggi è tutto
A presto
Gaia
Wednesday, 5 February 2014
5 febbraio 2014
Ciaaao.
Parto subito raccontandovi brevemente la giornata di ieri, lunedi è stata una giornata tranquilla quindi non ho nulla di particolare da raccontare. Ieri invece ho incontrato la mia (probabile) futura famiglia. La mattina sono andata al mio corso di francese, ma solo per un'ora e poi mi sono incontrata con il ragazzo spagnolo che mi ha portato a "casa" sua, dove ho incontrato questa famiglia. Vivono a Croix, fuori Lille ma sulla metro(10 min dal centro). In casa vivono la madre(incinta di qualche mese) due ragazzi 13-15 anni e una bimba di 10 anni. Mi hanno accolto molto bene e a pranzo ho chiaccherato tranquillamente con tutti. Quello che dovrei fare in questa famiglia sono sostanzialmente preparare i pranzi (i ragazzi tornano a casa per mangiare e poi ritornano a scuola), far fare i compiti al 13enne e lavare il pian terreno 1 volta alla settimana. Devo anche fare la lavatrice sempre una volta alla settimana. La casa è sviluppata in altezza, al primo piano ci sono le due stanze dei ragazzi al secondo le due stanze della mamma e figlia e come se fosse un solaio al 3 piano c'è la mia ipotetica futura camera. Hanno 3 gatti (io ho paura dei gatti), questa cosa mi lascia molto perplessa ma i gatti possono stare solo al piano terra e questa è una bella cosa. Le scale per salire sono ripidissime fanno quasi impressione!. Da quel che ho visto mangiano quindi spero di non morire più di fame haha. Mi pagano 30€ in più ogni settimana rispetto alla attuale famiglia. Posso uscire ipoteticamente anche tutte le sere, i week-end li ho liberi ma devo tener conto che il 13enne deve studiare 2h sia il sab che la domenica (io dovrei tipo passarci 1h) se io voglio uscire gli devo sostanzialmente organizzare il lavoro. Ho deciso che nella mia attuale famiglia, dopo il mio rientro in Italia (13 febbraio, stabilito prima di venire qua in quanto il 14 feb ho un impegno a Milano) non ritorno, ora devo solo trovare il coraggio di dirglielo a voce (penso lo farò lunedi). Dirò che resto in Italia perchè non riesco ad organizzarmi diversamente con i miei esami (se non ci credono pace, basta dirgli qualcosa). Successivamente avrò modo di scrivere di più su questo argomento. Oggi è mercoledi yupppi -.- No a parte gli scherzi oggi non è stato terribile, nel senso che hanno guardato un film per 2h nel pomeriggio, la mattina abbiamo riordinato la casa perchè nel week-end vengono gli zii con 4 altri mitici cuginetti (per un totale di 8 bambini urlanti), poi ho cucinato ho rischiato la vita perchè stavo
per farmi la doccia nell'acqua bollente ma grazie a dio mi sono salvata. Oltre al film nel pomeriggio hanno fatto i compiti, giocato e mangiato. Ora sto preparando la cena. Devo dire che questo
mercoledi è stato il più facile, forse ci sto iniziando a fare un minimo di abitudine, nonostante non neghi che dopo un pò che non mi ubbidiscono le lascio perdere e pace d'altronde non posso sgolarmi e innervosirmi ogni volta!. Domani vado con la mia amica svedese a Lille a fare un giro.
Per oggi è tutto vi aggiornerò a breve
Gaia
Parto subito raccontandovi brevemente la giornata di ieri, lunedi è stata una giornata tranquilla quindi non ho nulla di particolare da raccontare. Ieri invece ho incontrato la mia (probabile) futura famiglia. La mattina sono andata al mio corso di francese, ma solo per un'ora e poi mi sono incontrata con il ragazzo spagnolo che mi ha portato a "casa" sua, dove ho incontrato questa famiglia. Vivono a Croix, fuori Lille ma sulla metro(10 min dal centro). In casa vivono la madre(incinta di qualche mese) due ragazzi 13-15 anni e una bimba di 10 anni. Mi hanno accolto molto bene e a pranzo ho chiaccherato tranquillamente con tutti. Quello che dovrei fare in questa famiglia sono sostanzialmente preparare i pranzi (i ragazzi tornano a casa per mangiare e poi ritornano a scuola), far fare i compiti al 13enne e lavare il pian terreno 1 volta alla settimana. Devo anche fare la lavatrice sempre una volta alla settimana. La casa è sviluppata in altezza, al primo piano ci sono le due stanze dei ragazzi al secondo le due stanze della mamma e figlia e come se fosse un solaio al 3 piano c'è la mia ipotetica futura camera. Hanno 3 gatti (io ho paura dei gatti), questa cosa mi lascia molto perplessa ma i gatti possono stare solo al piano terra e questa è una bella cosa. Le scale per salire sono ripidissime fanno quasi impressione!. Da quel che ho visto mangiano quindi spero di non morire più di fame haha. Mi pagano 30€ in più ogni settimana rispetto alla attuale famiglia. Posso uscire ipoteticamente anche tutte le sere, i week-end li ho liberi ma devo tener conto che il 13enne deve studiare 2h sia il sab che la domenica (io dovrei tipo passarci 1h) se io voglio uscire gli devo sostanzialmente organizzare il lavoro. Ho deciso che nella mia attuale famiglia, dopo il mio rientro in Italia (13 febbraio, stabilito prima di venire qua in quanto il 14 feb ho un impegno a Milano) non ritorno, ora devo solo trovare il coraggio di dirglielo a voce (penso lo farò lunedi). Dirò che resto in Italia perchè non riesco ad organizzarmi diversamente con i miei esami (se non ci credono pace, basta dirgli qualcosa). Successivamente avrò modo di scrivere di più su questo argomento. Oggi è mercoledi yupppi -.- No a parte gli scherzi oggi non è stato terribile, nel senso che hanno guardato un film per 2h nel pomeriggio, la mattina abbiamo riordinato la casa perchè nel week-end vengono gli zii con 4 altri mitici cuginetti (per un totale di 8 bambini urlanti), poi ho cucinato ho rischiato la vita perchè stavo
per farmi la doccia nell'acqua bollente ma grazie a dio mi sono salvata. Oltre al film nel pomeriggio hanno fatto i compiti, giocato e mangiato. Ora sto preparando la cena. Devo dire che questo
mercoledi è stato il più facile, forse ci sto iniziando a fare un minimo di abitudine, nonostante non neghi che dopo un pò che non mi ubbidiscono le lascio perdere e pace d'altronde non posso sgolarmi e innervosirmi ogni volta!. Domani vado con la mia amica svedese a Lille a fare un giro.
Per oggi è tutto vi aggiornerò a breve
Gaia
Sunday, 2 February 2014
Vita francese- domenica 2 febbraio
Heilà!
Sono reduce da un bel week-end:) giovedi e venerdi sono andati bene, sono stati giorni abbastanza nella norma senza nulla di particolare, l'unica vera novità è un possibile cambio di famiglia. Venerdi ho spiegato la situazione alla mia prof di francese (di cui mi fido molto e con cui mi trovo bene), lei s mi ha detto subito: "Gaia cambia famiglia". Non nego di essere rimasta spiazzata, proprio non me lo aspettavo. Da quel momento in poi ho iniziato a riflettere e poi a cercare una nuova famiglia. La mia amica spagnola (Marta), mi ha detto che un ragazzo au pair sta per lasciare la sua hfam per rientrare in Spagna dove ha trovato lavoro. Tramite Marta l'ho contattato su fb e ora mi sono messa d'accordo che martedi alle 12 incontro la sua famiglia. Ieri sera Sonia un'altra au pair mi ha detto che probabilmente anche un'altra sua amica rientra a breve in Spagna e che quindi potrebbe presentarmi alla sua famiglia. Ho guardato anche sul sito degli au pair (chiaro che voglio una famiglia in questa zona), ne ho contattate 2 e insomma vedremo. L'idea di cambiare famiglia nasce in seguito ai diversi problemi che sto avendo, dalla lontanza di questo paesino a Lille, dal non poter uscire liberamente, mi sento sempre obbligata a stare con loro e poi ho scoperto che vengo in media pagata 20/30€ in meno a settimana degli altri au pair. A tutto questo va aggiunto che guardare 4 bimbe è davvero faticoso, se poi questo viene inserito nella situazione che vi ho descritto prima potete capire la mia decisione. Vedremo come va. Per il resto sabato sera sono uscita a cena con due ragazze una spagnola e una svedese, siamo andate a mangiare messicano,mi sono molto divertita.. Dopo cena loro dovevano rientrare e io invece sono uscita con altre 2 (2 di sabato scorso), siamo andate a farci uno spuntino notturno e poi in un bar a bere una birra. Oggi invece sono andata con international friends (l'associazione della mia prof), ad un museo (oggi erano gratis). Il museo non era nulla di che c'erano alcuni quadri famosi di Monet-Manet-Picasso e indovinate??? C'era una statua che rappresentava Dante, ho fatto una foto;) Andare al museo é stata comunque un'occasione per conoscere tante altre nuove persone. Dopo il museo sono andata con una ragazza francese e Marta a mangiare un dolcetto (un ottimo gaufre alla nutella) poi sono rientrata e sono andata con Frederic Heloïse e Apolline a consegnare dei dolci. Stamattina sono andata sempre con loro due a fare un giro in bici per questi
paesini, non avevo una voglia pazza ma sapendo che visto che oggi pomeriggio andavo a Lille ho preferito stare con le bambine "per essere parte della famiglia". Sempre per questo motivo ieri, nonostante fosse il mio giorno libero, sono andata a vedere Mathilde a cavallo.. Spero abbiano apprezzato, nemmeno i genitori la vanno a vedere!. Giovedi mattina vado con la ragazza svedese a fare un giro per Lille, perché faccio sempre le stesse 2/3 vie che ormai conosco e poi prendendo la metro cosi che imparo le fermate ma non come muovermi!.
Oggi ritornando da Lille riflettevo sul fatto che il mio primo sabato qui (15 giorni fa) ero andata a Lille ed ero rimasta impressionata da quanta gente c'era, io ero sola e mi ricordo di aver pensato "chissà se conoscerò mai qualcuno".Sono davvero stupita da quante persone ho avuto la fortuna di conoscere, mi sembra di essere qua da una vita! C'é pieno di gente con cui uscire e divertirsi, io non sono di certo una persona timida o che non si butta ma non mi spetta assolutamente tutto il merito! Lille è il paradiso per i giovani, conoscere gente è facilissimo ci sono milioni di cose da fare, la gente è ospitale e aperta.. Mi è stato spiegato che il "nord" (Parigi qua é considerato sud)della francia è come il nostro sud! E per me che sono cresciuta a Milano dove la gente è tutto forchè aperta venire qua e cosi in breve tempo conoscere tanta gente è davvero bello, ti fa stare bene e non ti sembra
nemmeno di essere lontana da casa. Lo stereotipo dei francesi freddi, snob e antipatici qui è assolutamente smentito sono esattamente l'opposto poi Parigi può essere tutta un'altra storia!. Ci tengo poi a scrivere una cosa che mi dimentico sempre di dire, l'importanza che il Carefour(supermercato) ha quando vado all'estero e sostanzialmente quando non sono a casa mia con mamma che fa la spesa. Io trovo che il numero di volte che vado al carefour all'estero sia incredibile! A Milano ci vado raramente, qua invece è quasi un qualcosa di quotidiano! (In aggiunta in questa famiglia non mangiano un cavolo quindi per sopravvivere ho bisogno di provviste). Ormai conosco il Carefour di Lille Flandre come le mie tasche nonostante mi ostini a cercare il pane sul lato sinistro invece che su quello destro perchè convinta che visto che il carefour accanto a casa mia a Milano ha il pane sulla sinistra allora debba essere cosi ovunque haaha. Ultimissima cosa, oggi ho avuto la mia prima minuscola soddisfazione con il francese!. Ero al museo e cercavo una piantina per orientarmi, sono andata dalla signora della reception per chiederglielo e da come ho chiamato la "piantina" la tipa mi ha risposto:"la chiamate cosi la piantina in Belgio?" ... MI HA SCAMBIATA PER BELGAAAA! (In Belgio si parla francese). So che è una sciocchezza ma parlare francese 24/24h è faticoso e una
minima soddisfazione ogni tanto fa bene.
A presto
Gaia
Sono reduce da un bel week-end:) giovedi e venerdi sono andati bene, sono stati giorni abbastanza nella norma senza nulla di particolare, l'unica vera novità è un possibile cambio di famiglia. Venerdi ho spiegato la situazione alla mia prof di francese (di cui mi fido molto e con cui mi trovo bene), lei s mi ha detto subito: "Gaia cambia famiglia". Non nego di essere rimasta spiazzata, proprio non me lo aspettavo. Da quel momento in poi ho iniziato a riflettere e poi a cercare una nuova famiglia. La mia amica spagnola (Marta), mi ha detto che un ragazzo au pair sta per lasciare la sua hfam per rientrare in Spagna dove ha trovato lavoro. Tramite Marta l'ho contattato su fb e ora mi sono messa d'accordo che martedi alle 12 incontro la sua famiglia. Ieri sera Sonia un'altra au pair mi ha detto che probabilmente anche un'altra sua amica rientra a breve in Spagna e che quindi potrebbe presentarmi alla sua famiglia. Ho guardato anche sul sito degli au pair (chiaro che voglio una famiglia in questa zona), ne ho contattate 2 e insomma vedremo. L'idea di cambiare famiglia nasce in seguito ai diversi problemi che sto avendo, dalla lontanza di questo paesino a Lille, dal non poter uscire liberamente, mi sento sempre obbligata a stare con loro e poi ho scoperto che vengo in media pagata 20/30€ in meno a settimana degli altri au pair. A tutto questo va aggiunto che guardare 4 bimbe è davvero faticoso, se poi questo viene inserito nella situazione che vi ho descritto prima potete capire la mia decisione. Vedremo come va. Per il resto sabato sera sono uscita a cena con due ragazze una spagnola e una svedese, siamo andate a mangiare messicano,mi sono molto divertita.. Dopo cena loro dovevano rientrare e io invece sono uscita con altre 2 (2 di sabato scorso), siamo andate a farci uno spuntino notturno e poi in un bar a bere una birra. Oggi invece sono andata con international friends (l'associazione della mia prof), ad un museo (oggi erano gratis). Il museo non era nulla di che c'erano alcuni quadri famosi di Monet-Manet-Picasso e indovinate??? C'era una statua che rappresentava Dante, ho fatto una foto;) Andare al museo é stata comunque un'occasione per conoscere tante altre nuove persone. Dopo il museo sono andata con una ragazza francese e Marta a mangiare un dolcetto (un ottimo gaufre alla nutella) poi sono rientrata e sono andata con Frederic Heloïse e Apolline a consegnare dei dolci. Stamattina sono andata sempre con loro due a fare un giro in bici per questi
paesini, non avevo una voglia pazza ma sapendo che visto che oggi pomeriggio andavo a Lille ho preferito stare con le bambine "per essere parte della famiglia". Sempre per questo motivo ieri, nonostante fosse il mio giorno libero, sono andata a vedere Mathilde a cavallo.. Spero abbiano apprezzato, nemmeno i genitori la vanno a vedere!. Giovedi mattina vado con la ragazza svedese a fare un giro per Lille, perché faccio sempre le stesse 2/3 vie che ormai conosco e poi prendendo la metro cosi che imparo le fermate ma non come muovermi!.
Oggi ritornando da Lille riflettevo sul fatto che il mio primo sabato qui (15 giorni fa) ero andata a Lille ed ero rimasta impressionata da quanta gente c'era, io ero sola e mi ricordo di aver pensato "chissà se conoscerò mai qualcuno".Sono davvero stupita da quante persone ho avuto la fortuna di conoscere, mi sembra di essere qua da una vita! C'é pieno di gente con cui uscire e divertirsi, io non sono di certo una persona timida o che non si butta ma non mi spetta assolutamente tutto il merito! Lille è il paradiso per i giovani, conoscere gente è facilissimo ci sono milioni di cose da fare, la gente è ospitale e aperta.. Mi è stato spiegato che il "nord" (Parigi qua é considerato sud)della francia è come il nostro sud! E per me che sono cresciuta a Milano dove la gente è tutto forchè aperta venire qua e cosi in breve tempo conoscere tanta gente è davvero bello, ti fa stare bene e non ti sembra
nemmeno di essere lontana da casa. Lo stereotipo dei francesi freddi, snob e antipatici qui è assolutamente smentito sono esattamente l'opposto poi Parigi può essere tutta un'altra storia!. Ci tengo poi a scrivere una cosa che mi dimentico sempre di dire, l'importanza che il Carefour(supermercato) ha quando vado all'estero e sostanzialmente quando non sono a casa mia con mamma che fa la spesa. Io trovo che il numero di volte che vado al carefour all'estero sia incredibile! A Milano ci vado raramente, qua invece è quasi un qualcosa di quotidiano! (In aggiunta in questa famiglia non mangiano un cavolo quindi per sopravvivere ho bisogno di provviste). Ormai conosco il Carefour di Lille Flandre come le mie tasche nonostante mi ostini a cercare il pane sul lato sinistro invece che su quello destro perchè convinta che visto che il carefour accanto a casa mia a Milano ha il pane sulla sinistra allora debba essere cosi ovunque haaha. Ultimissima cosa, oggi ho avuto la mia prima minuscola soddisfazione con il francese!. Ero al museo e cercavo una piantina per orientarmi, sono andata dalla signora della reception per chiederglielo e da come ho chiamato la "piantina" la tipa mi ha risposto:"la chiamate cosi la piantina in Belgio?" ... MI HA SCAMBIATA PER BELGAAAA! (In Belgio si parla francese). So che è una sciocchezza ma parlare francese 24/24h è faticoso e una
minima soddisfazione ogni tanto fa bene.
A presto
Gaia
Wednesday, 29 January 2014
Il mio secondo mercoledì francese
Perchè i bambini non vanno a scuola in Francia il mercoledi? Domanda che mi sono sempre fatta, ma che oggi più che mai mi faccio!. Il governo francese non pensa a tutte quelle tate/au pair sparse per tutta la Francia che devono fronteggiare le terribili più o meno 10 ore di lavoro?.
Eccomi insomma reduce dal mio secondo mercoledi. Sono le 19 quindi la giornata non è ancora finita mancano ancora cena e metterle a letto, ma Frederic mi ha fatto la cortesia di tornare prima e quindi ora sta cucinando lui e io ho finilmente un pò di pace. Ieri sera le bimbe hanno guardato un film fino alle 22(per loro sono come le 4 di notte), inutile dire che la mia speranza era che dormissero almeno fino alle 8.30.. E invece no, nonostante fossero andate a letto più tardi alle 7.20 erano belle pimpanti e urlanti cariche per incominciare una estenuante giornata di giochi,divertimenti e litigate. Mi sono tirata giù dal letto, dopo aver combattuto con la forte attrazione esercitata dal mio letto per non farmi alzare, chiaramente ho fatto una bella colazione(unico motivo per alzarsi la mattina alle 7) e poi ho iniziato la mia giornata. Le bimbe hanno guardato la tv per un pò, poi dopo abbiamo usato gli acquarelli e nonostante varie litigate tra di loro alla fine ognuna di noi ha fatto 1/2 disegni. Questa è stata proprio una bella idea perché le ha intrattenute per la bellezza di 2h fino a pranzo. Dopo grande richiesta per un piatto di spaghetti al pomodoro(che avevo fatto anche ieri sera a cena) ho deciso di cucinarglielo nonostante Frederic mi avesse detto di fare il pesce.Il semplicissimo piatto di pasta al pomodoro ha riscosso davvero grande successo.. sono contenta perchè quando nel week-end mi era stato chiesto se volevo qualcosa dal supermercato avevo risposto chiedendo della salsa di pomodoro per condire la pasta. Vi risparmio i loro commenti, le loro facce perplesse visto che secondo loro la salsa di pomodoro si usa solo sulla pizza. Sorvoliamo.
Nel pomeriggio abbiamo giocato a diversi giochi di società, Mathilde e Apolline hanno fatto i compiti, Charlotte dopo urla sono riuscita a metterla a nanna e poi per concludere il pomeriggio hanno guardato la tv. Inutile dire che non mi sono soffermata sulle mille volte che le ho dovute supplicare per fare minime cavolate.. Addirittura a metà pomeriggio non sapevo come fare per farmi "ascoltare", quindi ho optato per una nuova tattica "fate quello che volete" ma io di conseguenza mi sono seduta e le ho evitate. Fortunatamente ha funzionato e hanno fatto i compiti, cavolo devono fare 2 cavolatine che anche a loro richiedono non più di 5 minuti e fanno delle scene come se dovesso leggersi "guerra e pace"!.
Lunedi e martedi sono andati bene, la mia prof di francese mi ha detto che il mio tema che le avevo consegnato la settimana prima andava molto bene ero molto molto contenta:) per quanto riguarda la famiglia stasera avevo un impegno ma ho deciso di non chiedere nemmeno e di non andare in quanto sabato un'altra mia amica mi ha invitato ad uscire con lei ed altra gente quindi preferisco stare a casa oggi e uscire sabato. Inoltre spero che vada bene alla famiglia, anche perché è un gruppo diverso da quello della settimana scorsa e da quello che ho capito nemmeno loro possono fare troppo tardi (per il mio stesso problema) quindi spero non ci saranno problemi. Per concludere vorrei raccontarvi una cosa che mi ha molto colpito. Tutte le sere a cena con Frederic (spesso siamo solo io e lui a mangiare) parliamo in inglese(lui vuole migliorarlo) e gli argomenti spaziano. Ieri mi chiedeva quali
secondo me fossero le città più belle da visitare in Italia. Io gli ho detto Roma, Firenze e Venezia. Mentre Roma e Venezia le conosceva Firenze no. Io già qui ero molto perplessa, non posso credere che non la si conosca.. Tanto che inizialmente pensavo che la chiamasse con un nome/accento diverso. Ma nulla.. Allora gli ho detto la città di Dante.. Dante Alighieri lo scrittore della Divina Commedia.. VUOTO. Io non ci potevo credere, cavolo laureato e comunque con un ottimo lavoro e non conosci nè Firenze nè Dante? E dire che non stiamo parlando di un americano, dal quale me lo posso anche aspettare ma di un francese che ha studiato e che comunque ha anche una laurea in ingegneria.. Incredibile!
Bene questo è tutto
Vi aggiorno presto
Gaia
Eccomi insomma reduce dal mio secondo mercoledi. Sono le 19 quindi la giornata non è ancora finita mancano ancora cena e metterle a letto, ma Frederic mi ha fatto la cortesia di tornare prima e quindi ora sta cucinando lui e io ho finilmente un pò di pace. Ieri sera le bimbe hanno guardato un film fino alle 22(per loro sono come le 4 di notte), inutile dire che la mia speranza era che dormissero almeno fino alle 8.30.. E invece no, nonostante fossero andate a letto più tardi alle 7.20 erano belle pimpanti e urlanti cariche per incominciare una estenuante giornata di giochi,divertimenti e litigate. Mi sono tirata giù dal letto, dopo aver combattuto con la forte attrazione esercitata dal mio letto per non farmi alzare, chiaramente ho fatto una bella colazione(unico motivo per alzarsi la mattina alle 7) e poi ho iniziato la mia giornata. Le bimbe hanno guardato la tv per un pò, poi dopo abbiamo usato gli acquarelli e nonostante varie litigate tra di loro alla fine ognuna di noi ha fatto 1/2 disegni. Questa è stata proprio una bella idea perché le ha intrattenute per la bellezza di 2h fino a pranzo. Dopo grande richiesta per un piatto di spaghetti al pomodoro(che avevo fatto anche ieri sera a cena) ho deciso di cucinarglielo nonostante Frederic mi avesse detto di fare il pesce.Il semplicissimo piatto di pasta al pomodoro ha riscosso davvero grande successo.. sono contenta perchè quando nel week-end mi era stato chiesto se volevo qualcosa dal supermercato avevo risposto chiedendo della salsa di pomodoro per condire la pasta. Vi risparmio i loro commenti, le loro facce perplesse visto che secondo loro la salsa di pomodoro si usa solo sulla pizza. Sorvoliamo.
Nel pomeriggio abbiamo giocato a diversi giochi di società, Mathilde e Apolline hanno fatto i compiti, Charlotte dopo urla sono riuscita a metterla a nanna e poi per concludere il pomeriggio hanno guardato la tv. Inutile dire che non mi sono soffermata sulle mille volte che le ho dovute supplicare per fare minime cavolate.. Addirittura a metà pomeriggio non sapevo come fare per farmi "ascoltare", quindi ho optato per una nuova tattica "fate quello che volete" ma io di conseguenza mi sono seduta e le ho evitate. Fortunatamente ha funzionato e hanno fatto i compiti, cavolo devono fare 2 cavolatine che anche a loro richiedono non più di 5 minuti e fanno delle scene come se dovesso leggersi "guerra e pace"!.
Lunedi e martedi sono andati bene, la mia prof di francese mi ha detto che il mio tema che le avevo consegnato la settimana prima andava molto bene ero molto molto contenta:) per quanto riguarda la famiglia stasera avevo un impegno ma ho deciso di non chiedere nemmeno e di non andare in quanto sabato un'altra mia amica mi ha invitato ad uscire con lei ed altra gente quindi preferisco stare a casa oggi e uscire sabato. Inoltre spero che vada bene alla famiglia, anche perché è un gruppo diverso da quello della settimana scorsa e da quello che ho capito nemmeno loro possono fare troppo tardi (per il mio stesso problema) quindi spero non ci saranno problemi. Per concludere vorrei raccontarvi una cosa che mi ha molto colpito. Tutte le sere a cena con Frederic (spesso siamo solo io e lui a mangiare) parliamo in inglese(lui vuole migliorarlo) e gli argomenti spaziano. Ieri mi chiedeva quali
secondo me fossero le città più belle da visitare in Italia. Io gli ho detto Roma, Firenze e Venezia. Mentre Roma e Venezia le conosceva Firenze no. Io già qui ero molto perplessa, non posso credere che non la si conosca.. Tanto che inizialmente pensavo che la chiamasse con un nome/accento diverso. Ma nulla.. Allora gli ho detto la città di Dante.. Dante Alighieri lo scrittore della Divina Commedia.. VUOTO. Io non ci potevo credere, cavolo laureato e comunque con un ottimo lavoro e non conosci nè Firenze nè Dante? E dire che non stiamo parlando di un americano, dal quale me lo posso anche aspettare ma di un francese che ha studiato e che comunque ha anche una laurea in ingegneria.. Incredibile!
Bene questo è tutto
Vi aggiorno presto
Gaia
Sunday, 26 January 2014
Lille by night- problemi con la famiglia francese
Ciao a tutti aggiorno anche oggi semplicemente perché ieri sera è successo un casino e voglio scriverlo subito. Ieri sera alla fine sono uscita con degli spagnoli e siamo andati a bere una birra nella tanto famosa rue Solferino (la via degli universitari piena di pub/disco). Io avevo prenotato il solito bus delle 12.30(notte). Inutile dire che mi stavo divertendo un casino e tutti quelli che erano con me facevano after e prendevano il primo bus alla mattina.. Io dopo averne parlato anche con loro ho deciso di fare lo stesso. Premetto che per il contratto i week-end sono considerati "liberi" . Io quindi sapendo di essere indipendente da loro e avendo comunque parlato in precedenza con loro delle uscite(nulla in particolare), ho deciso di restare con gli altri. Ho scritto un sms e poi ho chiamato Frederic per avvertirlo chiedendogli anche, con largo anticipo, se andava bene cosi che se non fosse andato bene avrei comunque preso il mio autobus. Lui al messaggio inizialmente non mi ha risposto, l'ho chiamato e non mi ha risposto allora ho lasciato un messaggio in segreteria. Intanto con gli altri siamo usciti dal primo bar e siamo andati in una disco, nel mentre ci avevano raggiunto altri 3, 2 italiani e 1 spagnola. Dopo la seconda disco siamo andati in una terza che grazie al ragazzo italiano che era con noi abbiamo superato tutta la fila e siamo entrati subito. Una volta entrata in quest'ultima ricevo un messaggio da Frederic che mi dice (in risposta al mio "va bene?") "ne sono a conoscenza".. Ho capito subito che si era incazzato e allora ho deciso di prendere un taxi e sono tornata a casa alle 2.30 circa. Tutti i ragazzi che erano con me mi hanno detto che non era giusto , che il mio contratto prevede altre cose e di stare attenta perché le famiglie pretendono/chiedono troppo.. Sinceramente sono d'accordo ma il problema di fondo è che io con questi ci devo vivere. Questa mattina avevo "paura" ad alzarmi, nel senso che sapevo di dover affrontare una "discussione". Dopo pranzo infatti è arrivata. Tra le varie cose che mi hanno detto, c'é stata anche che "essere una au pair" non vuole dire essere una tata che finisce l'orario e se ne va ma che bisogno partecipare attivamente alla vita della famiglia. Questa cosa mi ha dato molto fastidio, la critica è nata dal fatto che io ieri ho studiato e che quindi di sabato non ho giocato molto con le bimbe o che comunque non sono stata con loro.. Io ho passato tutta la settimana da sola con le bimbe, loro non ci sono mai, lei 2 giorni a settimana dorme fuori e degli atri 2 giorni uno di questi è uscita con lui. Lui in ogni caso vede le bambine per metterle a letto.. Ora io capisco che lavorino tanto.. Ma non si può dire a me che non partecipo alla vita della famiglia perché semmai sono loro. Le critiche mi hanno dato molto fastidio anche perché la maggior parte le ho trovate infondate.. In ogni caso oggi pomeriggio ho giocato tutto il tempo con le bimbe e a cena loro facevano finta che tutto andasse bene quando sinceramente per me non è cosi. Mi da proprio fastidio questa situazione, perché mi piacerebbe che non si creassero questi stupidi problemi.. Mi piace un sacco Lille e soprattutto mi sono trovata molto bene con la gente che ho conosciuto.. Mi piacerebbe non dover tornare a casa con il bus delle 12.30(anche perché per prenderlo implica che io alle 23.30/45 max devo salutare tutti e magari ci siamo incontrati alle 22). Loro dicono che sia giusto e che anzi io debba uscire, poi però mi dicono queste cose.. Ba
Vedremo come si evolveranno le cose, in ogni caso mercoledi avrei un impegno a cui vorrei veramente andare e nonostante il mio contratto mi darebbe la possibilità temo di non poter andare:((
A presto
Gaia
Vedremo come si evolveranno le cose, in ogni caso mercoledi avrei un impegno a cui vorrei veramente andare e nonostante il mio contratto mi darebbe la possibilità temo di non poter andare:((
A presto
Gaia
Saturday, 25 January 2014
Io amo Lille-J'aime Lille-I love Lille
Ciao a tutti, avrei voluto aggiornarvi prima ma non ho avuto proprio tempo!.
Allora devo ancora raccontarvi del mio mitico mercoledi. Inutile dire che è stato una tortura. Io dovevo iniziare a lavorare quando le bimbe si svegliavano, avevo messo una sveglia alle 7.15 per iniziare a svegliarmi un pò prima di loro.. Ebbene loro si sono svegliate alle 7.09-.- da quel momento è iniziata una giornata terribile, avrò fatto 15 lavastoviglie haha. In più dovevano venire diversi "tecnici", i primi erano quelli del frigo (ne hanno portato uno nuovo). Io alle 8 con l'aiuto di Charlotte(voleva lei) ho trasportato tutte le cose del frigo/freezer di casa ai rispettivi solo nel sottoraneo, sono venuti mi hanno chiesto delle robe del frigo ma io ho subito precisato il mio "non essere francese" e che sostanzialmente non potevano chiedermi troppe cose. Una volta installato il nuovo frigo abbiamo riportato tutti i cibi dal sotteraneo alla casa. Finito questo sono iniziati i preparativi per la festa: pulire casa-gonfiare palloncini-apparecchiare. Verso le 12 sono arrivati i nonni(che hanno portato il cibo visto che i fornelli erano ancora rotti) e una ragazza africana che viene tutti i mercoledi a guardare le bimbe(è stata di grande aiuto). Dalle 14 alle 17 festa di Apolline ha delle amiche odiose e maleducate. Infine dalle 17 alle 19.30 ho giocato soprattutto con Charlotte e Apolline, mi saltavano sulla schiena e correvamo ovunque. La sera ero morta ma nonostante ciò non riuscivo a dormire (odio quando succede). La mattina verso le 8 ero sveglia per colpa del mal di schiena. Giovedi e venerdi sono andati bene nulla di particolare, se non che ieri sul pulman per tornare a casa Mathilde voleva stare con le sue amiche dietro e non con noi.. Ora sinceramente a me non frega nulla è solo che ho paura che non scenda quando deve.. L'ho sgridata ma con scarsi risultati. Ieri sera sono uscita e sono andata a Lille, vi spiego meglio. La mia prof di francese è anche la capa di un'associazione che si chiama "international friends" e organizzano diversi eventi.. Ieri sera c'era una cena. Mi sono molto divertita perché ho conosciuto un sacco di gente, io conoscevo solo 2 ragazze prima di andare e invece a fine serata avevo parlato più o meno con tutti. L'ambiente internazionale lo trovo sempre molto ricco e simpatico.Tutti si sono meravigliati di come tornavo a casa ma alla faccia di tutti quelli che non credevano potesse essere vero sono arrivataa a casa sana e salva. Il fatto è che per tornare nel paesino dove sto io l'ultimo pulman è alle 20.. Dopo ci sono altre 4 partenze(dal capolinea della metro) che sono su prenotazione. Nel pomeriggio avevo chiamato.. Vi risparmio le risate al telefono, il tizio non capiva il mio nome e cognome ecc.. In ogni caso l'ultima partenza era alle 12.30(notte), io sono arrivata alle 12.35 avevo il terrore che fosse partito e invece no mi aveva aspettato.. Il ragazzo che guidava era molto simpatico e gli ho già detto che probabilmente stasera riprendo il pulman, ora che lo "conosco" mi sento un pochino piú tranquilla e spero che non mi abbandoni in caso potessi riavere qualche minuto di ritardo.. Comunque mi salvo il numero di un taxi, non si sa mai!. Stasera vado fuori a bere qualcosa con delle ragazze,, in verità un ragazzo in erasmus mi aveva invitato ad una festa (e mi sarebbe piaciuto molto andarci) ma visto che questo è praticamente il mio primo sabato qua non posso tornare alle 7 di mattina(sempre il problema degli autobus). Questo è tutto.
Se non si fosse ancora capito io adoro Lille, trovo che sia una cittadina fantastica che consiglierei a tutti! La sto considerando come una possibile meta per l'erasmus:).
Ps: tra le stranezze che ho notato aggiungerei i distributori di ombrelli e le fotocopiatrici sotto le metro, strani ma pratici.
Ciao a presto
Gaia
Allora devo ancora raccontarvi del mio mitico mercoledi. Inutile dire che è stato una tortura. Io dovevo iniziare a lavorare quando le bimbe si svegliavano, avevo messo una sveglia alle 7.15 per iniziare a svegliarmi un pò prima di loro.. Ebbene loro si sono svegliate alle 7.09-.- da quel momento è iniziata una giornata terribile, avrò fatto 15 lavastoviglie haha. In più dovevano venire diversi "tecnici", i primi erano quelli del frigo (ne hanno portato uno nuovo). Io alle 8 con l'aiuto di Charlotte(voleva lei) ho trasportato tutte le cose del frigo/freezer di casa ai rispettivi solo nel sottoraneo, sono venuti mi hanno chiesto delle robe del frigo ma io ho subito precisato il mio "non essere francese" e che sostanzialmente non potevano chiedermi troppe cose. Una volta installato il nuovo frigo abbiamo riportato tutti i cibi dal sotteraneo alla casa. Finito questo sono iniziati i preparativi per la festa: pulire casa-gonfiare palloncini-apparecchiare. Verso le 12 sono arrivati i nonni(che hanno portato il cibo visto che i fornelli erano ancora rotti) e una ragazza africana che viene tutti i mercoledi a guardare le bimbe(è stata di grande aiuto). Dalle 14 alle 17 festa di Apolline ha delle amiche odiose e maleducate. Infine dalle 17 alle 19.30 ho giocato soprattutto con Charlotte e Apolline, mi saltavano sulla schiena e correvamo ovunque. La sera ero morta ma nonostante ciò non riuscivo a dormire (odio quando succede). La mattina verso le 8 ero sveglia per colpa del mal di schiena. Giovedi e venerdi sono andati bene nulla di particolare, se non che ieri sul pulman per tornare a casa Mathilde voleva stare con le sue amiche dietro e non con noi.. Ora sinceramente a me non frega nulla è solo che ho paura che non scenda quando deve.. L'ho sgridata ma con scarsi risultati. Ieri sera sono uscita e sono andata a Lille, vi spiego meglio. La mia prof di francese è anche la capa di un'associazione che si chiama "international friends" e organizzano diversi eventi.. Ieri sera c'era una cena. Mi sono molto divertita perché ho conosciuto un sacco di gente, io conoscevo solo 2 ragazze prima di andare e invece a fine serata avevo parlato più o meno con tutti. L'ambiente internazionale lo trovo sempre molto ricco e simpatico.Tutti si sono meravigliati di come tornavo a casa ma alla faccia di tutti quelli che non credevano potesse essere vero sono arrivataa a casa sana e salva. Il fatto è che per tornare nel paesino dove sto io l'ultimo pulman è alle 20.. Dopo ci sono altre 4 partenze(dal capolinea della metro) che sono su prenotazione. Nel pomeriggio avevo chiamato.. Vi risparmio le risate al telefono, il tizio non capiva il mio nome e cognome ecc.. In ogni caso l'ultima partenza era alle 12.30(notte), io sono arrivata alle 12.35 avevo il terrore che fosse partito e invece no mi aveva aspettato.. Il ragazzo che guidava era molto simpatico e gli ho già detto che probabilmente stasera riprendo il pulman, ora che lo "conosco" mi sento un pochino piú tranquilla e spero che non mi abbandoni in caso potessi riavere qualche minuto di ritardo.. Comunque mi salvo il numero di un taxi, non si sa mai!. Stasera vado fuori a bere qualcosa con delle ragazze,, in verità un ragazzo in erasmus mi aveva invitato ad una festa (e mi sarebbe piaciuto molto andarci) ma visto che questo è praticamente il mio primo sabato qua non posso tornare alle 7 di mattina(sempre il problema degli autobus). Questo è tutto.
Se non si fosse ancora capito io adoro Lille, trovo che sia una cittadina fantastica che consiglierei a tutti! La sto considerando come una possibile meta per l'erasmus:).
Ps: tra le stranezze che ho notato aggiungerei i distributori di ombrelli e le fotocopiatrici sotto le metro, strani ma pratici.
Ciao a presto
Gaia
Tuesday, 21 January 2014
Il mondo è bello perché é vario- stranezze di Lille
Eccomi di nuovo.
Ci tengo a precisare che la Francia mi piace e questa piccola parte della Francia trovo che sia fantastica, non posso negare però l'esistenza di stranezze, vi spiego meglio.
Sono stata molte volte all'estero e molte volte ho vissuto per periodi più o meno lunghi in famiglie straniere, so dunque adattarmi abbastanza bene..
1) Il bidet all'estero non esiste, bene uno si adatta. Ma qua? Il bidet non esiste ma c'é.. Se si apre una degli armadietti per che ne so cercare lo shampoo o una spazzola qui trova un bidet.. Sarà una decorazione? A voi la risposta
2) Il phon- Lille, temperature da polo nord e 4 bimbe e non c'é un phon? Capelli sempre perennemente bagnati e il risultato non può che essere scadente. A dire la verità oggi dopo 5 giorni ho scoperto che Costance lo usa mentre le bimbe vanno in giro con i capelli bagnati.. Stessa cosa vale per l'asciugatrice.. In questa casa non esiste vengono stesi i panni in una stanza fredda.. Secondo me "asciugare" lo considerano qualcosa di negativo.
3) La metro- il motto della metro di Lille é "je bipe, je passe" ("timbro e passo"). Bene non esistono però i tornelli. Sicuro che tutti timbrano e nessuno va "a scrocco". Inutile dire che moltissima gente non timbra.Perché non ci sono i tornelli??
4) Le fermate degli autobus- a Milano per una fermata si va a piedi.. Tante volte anche per un paio. Qui le fermate sono kilometriche.. Da una fermata all'altra ci possono anche essere 2km! ( Soprattuto nella periferia di Lille).
5) Ci sono poi tutta una serie di cose che sono totalmente diverse dall'Italia che però sono comuni all'estero:
- mangiare senza tovaglia
-ci si pulisce la bocca con le mani, i tovaglioli non esistono
-mille altre che però ora non mi vengono:(
Anche per questo post è tutto
À bientôt
Gaia
Ci tengo a precisare che la Francia mi piace e questa piccola parte della Francia trovo che sia fantastica, non posso negare però l'esistenza di stranezze, vi spiego meglio.
Sono stata molte volte all'estero e molte volte ho vissuto per periodi più o meno lunghi in famiglie straniere, so dunque adattarmi abbastanza bene..
1) Il bidet all'estero non esiste, bene uno si adatta. Ma qua? Il bidet non esiste ma c'é.. Se si apre una degli armadietti per che ne so cercare lo shampoo o una spazzola qui trova un bidet.. Sarà una decorazione? A voi la risposta
2) Il phon- Lille, temperature da polo nord e 4 bimbe e non c'é un phon? Capelli sempre perennemente bagnati e il risultato non può che essere scadente. A dire la verità oggi dopo 5 giorni ho scoperto che Costance lo usa mentre le bimbe vanno in giro con i capelli bagnati.. Stessa cosa vale per l'asciugatrice.. In questa casa non esiste vengono stesi i panni in una stanza fredda.. Secondo me "asciugare" lo considerano qualcosa di negativo.
3) La metro- il motto della metro di Lille é "je bipe, je passe" ("timbro e passo"). Bene non esistono però i tornelli. Sicuro che tutti timbrano e nessuno va "a scrocco". Inutile dire che moltissima gente non timbra.Perché non ci sono i tornelli??
4) Le fermate degli autobus- a Milano per una fermata si va a piedi.. Tante volte anche per un paio. Qui le fermate sono kilometriche.. Da una fermata all'altra ci possono anche essere 2km! ( Soprattuto nella periferia di Lille).
5) Ci sono poi tutta una serie di cose che sono totalmente diverse dall'Italia che però sono comuni all'estero:
- mangiare senza tovaglia
-ci si pulisce la bocca con le mani, i tovaglioli non esistono
-mille altre che però ora non mi vengono:(
Anche per questo post è tutto
À bientôt
Gaia
Primi giorni di lavoro
Bonjour!
Piena di cose da raccontare.
Partiamo con la giornata di ieri, lunedi 20 gennaio 2014 anche chimato PRIMO GIORNO UFFICIALE DI LAVORO. La mattina l'ho passata a studiare per la patente, ho sentito al telefono entrambe le nonne, mi sono fatta una bella doccia rilassante e per finire mi sono preparata una tristissima pasta al burro con due fettine di pane (non hanno altri condimenti se non la pancetta). Ho concluso il pranzo con un ottimo nespresso. Il pulman per andare a prendere le bambine parte alle 15.42 (escono alle 16.15) e ci mette circa 5 min, solo che essendo 4km preferisco prenderlo anche perché ancora non so la strada. Sono arrivata molto in anticipo, ho guardato bene tutti gli orari dei bus.. Ho simulato 2/3 telefonate finte per evitare di passare per la sfigata che non ha nulla da fare per mezz'ora e sta ferma davanti ad una scuola. Premetto che non avevo capito bene da dove le bambine uscissero (escono da 4 porte diverse), sfiga vuole che l'unica di cui mi ricordavo era la piccola Charlotte che non sapeva granché più di me. Tra una cosa e l'altra sono riuscita a recuperarle.. Da qui inizia l'epopea del terribile pomeriggio di ieri. Immaginatevi me, 19enne inesperta con i bambini, madrelingua italiana e nuova del posto con 4 bambine urlanti e proprio perché piccole volenterose a farsi i dispetti tra di loro e in parte anche a me. Charlotte non voleva darmi la mano e camminava storta in un marciapiede minuscolo accanto ad una strada dove passavano le macchine, Mathilde correva avanti con la sua amica, Heloise che sotolitamente é la più brava mangiava una merendina che tutte le sorelle volevano e quindi in aggiunta a quanto detto bisogna tenere conto che tutte si litigavano per dei "mikado". Grazie a Dio arriviamo a casa, abbiamo giocato a mille giochi diversi dopo averle fatto fare i compiti (nel caso di Apolline non senza difficoltà). Ora di cena,ho riscaldato la zuppa che Costance (mamma) aveva preparato, fortunatamente non hanno fatto troppe storie. Il lunedi Costance non rientra a casa la sera (lavora molto lontano), quindi quando Frederic (padre) é ritornato ho mangiato con lui un piattino di zuppa.. Lui poi è uscito e io sono tornata in cucina per sgranocchiare ancora qualcosina. Mathilde e Apolline si sono fermate nella mia stanza per qualche minuto.. Io ero sul mio ipad e chiaramente loro volevano vedere cosa stavo facendo.. Allora abbiamo fatto delle foto.. Ad un certo punto Mathilde voleva fare un video e mentre lo stava facendo mi tira una testata e mi fa sanguinare il labbro.. Inutile dire che la giornata per me doveva concludersi altrimenti uscivo di testa. La giornata odierna invece é andata molto bene. Questa mattina sono andata al corso di francese e dopo una serie di disavventure per arrivare alla casa della prof , sono arrivata e ho conosciuto altre "au pair" tutte molto simpatiche. Dopo il corso con una ragazza spagnola sono andata un pò in giro e mi ha raccontato tutte le cose che si fanno a Lille (lei é qui da settembre).. Mi si è aperto un mondo, ora vi spiego. Lille come vi avevo detto é piena di giovani e soprattutto di au pair! Mi sono iscritta grazie a questa ragazza su un gruppo su fb, e nel giro di poche ore ho parlato con diversi au pair e da quel che ho capito presto li incontro! Sono molto contenta perché dopo tutto questo lavoro che é si faticoso ma anche appagante penso comunque di meritarmi un pò di sano divertimento con i miei coetanei.. In aggiunta io adoro conoscere gente straniera quindi sono molto molto felice!. Vi terrò aggiornati sui futuri svolgimenti!. Il pomeriggio é andato bene, ho giocato con le bimbe e non hanno neanche troppo litigato.. Charlotte si é fatta i suoi 2/3 piantini ma ormai la lascio piangere tanto ho capito come fa. Ora viene il bello: ORA DI CENA. Premetto che alla domanda "che c'é per cena?" La risposta data è stata "fai quello che trovi", wow-.- ho consultato Heloise e Mathilde e ho deciso di fare dei bastoncini findus con delle carote..le bimbe hanno pelato e lavato le carote,quindi metto una padella sul fuoco e inizialmente non va molto.. Poi sembra che vada.. Improvvisamente tutto si blocca, ve la faccio breve: ho rotto i fornelli ( che ti tengo a dire che sono ad induzione). Quando è arrivato frederic ha provato a ripararli ma niente da fare..mi sono sentita super in colpa nonostante lui mi abbia detto che non dovevo farmi problemi ecc. Le bambine hanno mangiato i bastoncini al forno con del formaggio, i genitori erano fuori a cena e io dopo un fallito tentativo di cucinatmi altri bastoncini al forno ho optato per 3 fettine di pane, burro e marmellata imbevuti nel latte. Ho messo le bambine a letto cosa per nulla facile ma ora sono libera e stanca. Nonostante tutto penso che stiano apprezzando quello che faccio, Frederic tutte le sere mi manda un messaggio dicendomi "merci pour tout" . Domani mi attende una giornata faticosissima, é mercoledi e Apolline festeggia il suo compleanno.. Speriamo in bene!:)
Segue un post sulle stranezze che ho notato vivendo qua
À bientôt
Gaia
Piena di cose da raccontare.
Partiamo con la giornata di ieri, lunedi 20 gennaio 2014 anche chimato PRIMO GIORNO UFFICIALE DI LAVORO. La mattina l'ho passata a studiare per la patente, ho sentito al telefono entrambe le nonne, mi sono fatta una bella doccia rilassante e per finire mi sono preparata una tristissima pasta al burro con due fettine di pane (non hanno altri condimenti se non la pancetta). Ho concluso il pranzo con un ottimo nespresso. Il pulman per andare a prendere le bambine parte alle 15.42 (escono alle 16.15) e ci mette circa 5 min, solo che essendo 4km preferisco prenderlo anche perché ancora non so la strada. Sono arrivata molto in anticipo, ho guardato bene tutti gli orari dei bus.. Ho simulato 2/3 telefonate finte per evitare di passare per la sfigata che non ha nulla da fare per mezz'ora e sta ferma davanti ad una scuola. Premetto che non avevo capito bene da dove le bambine uscissero (escono da 4 porte diverse), sfiga vuole che l'unica di cui mi ricordavo era la piccola Charlotte che non sapeva granché più di me. Tra una cosa e l'altra sono riuscita a recuperarle.. Da qui inizia l'epopea del terribile pomeriggio di ieri. Immaginatevi me, 19enne inesperta con i bambini, madrelingua italiana e nuova del posto con 4 bambine urlanti e proprio perché piccole volenterose a farsi i dispetti tra di loro e in parte anche a me. Charlotte non voleva darmi la mano e camminava storta in un marciapiede minuscolo accanto ad una strada dove passavano le macchine, Mathilde correva avanti con la sua amica, Heloise che sotolitamente é la più brava mangiava una merendina che tutte le sorelle volevano e quindi in aggiunta a quanto detto bisogna tenere conto che tutte si litigavano per dei "mikado". Grazie a Dio arriviamo a casa, abbiamo giocato a mille giochi diversi dopo averle fatto fare i compiti (nel caso di Apolline non senza difficoltà). Ora di cena,ho riscaldato la zuppa che Costance (mamma) aveva preparato, fortunatamente non hanno fatto troppe storie. Il lunedi Costance non rientra a casa la sera (lavora molto lontano), quindi quando Frederic (padre) é ritornato ho mangiato con lui un piattino di zuppa.. Lui poi è uscito e io sono tornata in cucina per sgranocchiare ancora qualcosina. Mathilde e Apolline si sono fermate nella mia stanza per qualche minuto.. Io ero sul mio ipad e chiaramente loro volevano vedere cosa stavo facendo.. Allora abbiamo fatto delle foto.. Ad un certo punto Mathilde voleva fare un video e mentre lo stava facendo mi tira una testata e mi fa sanguinare il labbro.. Inutile dire che la giornata per me doveva concludersi altrimenti uscivo di testa. La giornata odierna invece é andata molto bene. Questa mattina sono andata al corso di francese e dopo una serie di disavventure per arrivare alla casa della prof , sono arrivata e ho conosciuto altre "au pair" tutte molto simpatiche. Dopo il corso con una ragazza spagnola sono andata un pò in giro e mi ha raccontato tutte le cose che si fanno a Lille (lei é qui da settembre).. Mi si è aperto un mondo, ora vi spiego. Lille come vi avevo detto é piena di giovani e soprattutto di au pair! Mi sono iscritta grazie a questa ragazza su un gruppo su fb, e nel giro di poche ore ho parlato con diversi au pair e da quel che ho capito presto li incontro! Sono molto contenta perché dopo tutto questo lavoro che é si faticoso ma anche appagante penso comunque di meritarmi un pò di sano divertimento con i miei coetanei.. In aggiunta io adoro conoscere gente straniera quindi sono molto molto felice!. Vi terrò aggiornati sui futuri svolgimenti!. Il pomeriggio é andato bene, ho giocato con le bimbe e non hanno neanche troppo litigato.. Charlotte si é fatta i suoi 2/3 piantini ma ormai la lascio piangere tanto ho capito come fa. Ora viene il bello: ORA DI CENA. Premetto che alla domanda "che c'é per cena?" La risposta data è stata "fai quello che trovi", wow-.- ho consultato Heloise e Mathilde e ho deciso di fare dei bastoncini findus con delle carote..le bimbe hanno pelato e lavato le carote,quindi metto una padella sul fuoco e inizialmente non va molto.. Poi sembra che vada.. Improvvisamente tutto si blocca, ve la faccio breve: ho rotto i fornelli ( che ti tengo a dire che sono ad induzione). Quando è arrivato frederic ha provato a ripararli ma niente da fare..mi sono sentita super in colpa nonostante lui mi abbia detto che non dovevo farmi problemi ecc. Le bambine hanno mangiato i bastoncini al forno con del formaggio, i genitori erano fuori a cena e io dopo un fallito tentativo di cucinatmi altri bastoncini al forno ho optato per 3 fettine di pane, burro e marmellata imbevuti nel latte. Ho messo le bambine a letto cosa per nulla facile ma ora sono libera e stanca. Nonostante tutto penso che stiano apprezzando quello che faccio, Frederic tutte le sere mi manda un messaggio dicendomi "merci pour tout" . Domani mi attende una giornata faticosissima, é mercoledi e Apolline festeggia il suo compleanno.. Speriamo in bene!:)
Segue un post sulle stranezze che ho notato vivendo qua
À bientôt
Gaia
Sunday, 19 January 2014
Domenica 19 gennaio
Ciao, sono reduce da una giornata molto intensa. Sono distrutta!
Oggi siamo andati a casa dei loro nonni, la mattina a messa poi pranzo dai nonni e nel pomeriggio mi hanno portato a vedere la città di Arras. Sveglia alle 7.30- doccia rapida e subito le bambine si sono fatte sentire, hanno iniziato a bussare alla porta ininterrottamente di prima mattina-.- prima di pranzo ho giocato con Charlotte con il pongo ha fatto un casino che la metà bastava, poi ho giocato sia con Apoline che con Heloise a diversi giochi. Finalmente a pranzo ho mangiato tanto (mangio pochissimo in questa famiglia, non perché non sia buono il cibo ma mangiano poco), i nonni sono stati molto gentili e accoglienti con me, mi hanno fatto molti complimenti per gli studi ecc.. Dopo siamo andati a visitare Arras e siamo saliti in cima ad una torre da dove si vedeva tutta la città, per scendere prima di prendere l'ascensore bisognava fare 43 scalini molto ripidi.Charlotte mi teneva la mano ma andava pianissimo in più avevo la borsa che mi ingombrava un sacco insomma sono stati 10 minuti di panico!. Poi siamo tornati a casa e ora dopo aver messo il pigiama a Charlotte mi sono potuta rinchiudere in camera per un pò di sano e guadagnato riposo!.
Ieri sono andata Lille e devo dire che dopo aver visto queste due città questa parte della Francia mi piace molto. Lille é popolata per la maggioranza da giovani, non ci potevo davvero credere e in più é davvero bella. Arras per quello che ho visto è una bellissima città con un'architettura molto particolare ma affascinante.
Domani é il mio primo giorno di lavoro, la mattina ho in piano di studiare e di prendermela con comodo.. Poi voglio uscire un pò prima di casa per prendere l'autobus con calma e arrivare a scuola dalle bimbe senza stress(é il primo giorno che le vado a prendere da sola.. Speriamo di trovarle!). Mercoledi mi attende una giornata alquanto faticosa, non solo perché i bambini non vanno a scuola il mercoledi e che quindi ho 10 ore di lavoro ma perché Apolline festeggia il suo compleanno con circa 7 amici!. Grazia a dio Mathilde e Charlotte vanno dai nonni. Io rimando in casa con le due bimbe, gli amici di Apoline e un'altra ragazza che viene il mercoledi a darmi una mano.
Per oggi è tutto.
Ciao
Gaia
Oggi siamo andati a casa dei loro nonni, la mattina a messa poi pranzo dai nonni e nel pomeriggio mi hanno portato a vedere la città di Arras. Sveglia alle 7.30- doccia rapida e subito le bambine si sono fatte sentire, hanno iniziato a bussare alla porta ininterrottamente di prima mattina-.- prima di pranzo ho giocato con Charlotte con il pongo ha fatto un casino che la metà bastava, poi ho giocato sia con Apoline che con Heloise a diversi giochi. Finalmente a pranzo ho mangiato tanto (mangio pochissimo in questa famiglia, non perché non sia buono il cibo ma mangiano poco), i nonni sono stati molto gentili e accoglienti con me, mi hanno fatto molti complimenti per gli studi ecc.. Dopo siamo andati a visitare Arras e siamo saliti in cima ad una torre da dove si vedeva tutta la città, per scendere prima di prendere l'ascensore bisognava fare 43 scalini molto ripidi.Charlotte mi teneva la mano ma andava pianissimo in più avevo la borsa che mi ingombrava un sacco insomma sono stati 10 minuti di panico!. Poi siamo tornati a casa e ora dopo aver messo il pigiama a Charlotte mi sono potuta rinchiudere in camera per un pò di sano e guadagnato riposo!.
Ieri sono andata Lille e devo dire che dopo aver visto queste due città questa parte della Francia mi piace molto. Lille é popolata per la maggioranza da giovani, non ci potevo davvero credere e in più é davvero bella. Arras per quello che ho visto è una bellissima città con un'architettura molto particolare ma affascinante.
Domani é il mio primo giorno di lavoro, la mattina ho in piano di studiare e di prendermela con comodo.. Poi voglio uscire un pò prima di casa per prendere l'autobus con calma e arrivare a scuola dalle bimbe senza stress(é il primo giorno che le vado a prendere da sola.. Speriamo di trovarle!). Mercoledi mi attende una giornata alquanto faticosa, non solo perché i bambini non vanno a scuola il mercoledi e che quindi ho 10 ore di lavoro ma perché Apolline festeggia il suo compleanno con circa 7 amici!. Grazia a dio Mathilde e Charlotte vanno dai nonni. Io rimando in casa con le due bimbe, gli amici di Apoline e un'altra ragazza che viene il mercoledi a darmi una mano.
Per oggi è tutto.
Ciao
Gaia
Saturday, 18 January 2014
La famiglia
La famiglia in cui vivo é formata da 6 persone: 4 bambine e i genitori.
Le bambine hanno 3/6/9/10 anni, Charlotte-Apolline-Mathilde-Heloise.
Il paesino in cui vivo si chiama Escobecques, appena fuori Lille.
La famiglia vive in una villetta grande su due piani, io ho una stanza personale. Le bambine adorano venire a "trovarmi" in camera, io non troppo ma non le posso cacciare.
Prima di partire non mi rendevo conto di cosa volesse dire dover badare a 4 bambine così piccole, ma non c'é voluto molto tempo per capirlo una volta arrivata qua.
Nel complesso vanno molto d'accordo, ma visto che io sono la novità di casa si litigano molto per "via mia". Il mio compito è di andarle a prendere a scuola alle 16.15 e di guardarle fino a quando uno dei due genitori non rientra a casa da contratto alle 19.15 (da contratto ho il venerdi-sabato-domenica liberi, cosa non vera in realtà). I genitori lavorano molto e lontano e questo rende tutto più complicato. Alle 19 le bambine cenano io devo cucinare e sparecchiare.. Alle 8.30 circa vanno a letto e da quel momento in poi sono libera!
Nel complesso sono brave ma devo ammettere che grazie a loro ho riscoperto la bellezza del SILENZIO. Charlotte copia quello che dicono o fanno le sorelle. Apolline é davvero carina e gentile. Mathilde mi fa impazzire perché vuole fare la "grande", da quando ha visto la mia piastra vuole sempre o piastrarmi i capelli o piastrarseli lei ecc.. Fruga anche nel mio beauty e vuole provarsi le mie scarpe. Heloise invece è la mia salvezza è la più grande e si vede, con me è molto carina mi aiuta sempre con il francese mi ridice quello che per esempio Charlotte ha detto (il francese di una bambina di 3 anni è incomprensibile) é molto disponibile e senza dubbio la più matura e responsabile.
Vi aggiorno domani con un altro post, ci sono molte cose da dire.
A presto
Gaia
Le bambine hanno 3/6/9/10 anni, Charlotte-Apolline-Mathilde-Heloise.
Il paesino in cui vivo si chiama Escobecques, appena fuori Lille.
La famiglia vive in una villetta grande su due piani, io ho una stanza personale. Le bambine adorano venire a "trovarmi" in camera, io non troppo ma non le posso cacciare.
Prima di partire non mi rendevo conto di cosa volesse dire dover badare a 4 bambine così piccole, ma non c'é voluto molto tempo per capirlo una volta arrivata qua.
Nel complesso vanno molto d'accordo, ma visto che io sono la novità di casa si litigano molto per "via mia". Il mio compito è di andarle a prendere a scuola alle 16.15 e di guardarle fino a quando uno dei due genitori non rientra a casa da contratto alle 19.15 (da contratto ho il venerdi-sabato-domenica liberi, cosa non vera in realtà). I genitori lavorano molto e lontano e questo rende tutto più complicato. Alle 19 le bambine cenano io devo cucinare e sparecchiare.. Alle 8.30 circa vanno a letto e da quel momento in poi sono libera!
Nel complesso sono brave ma devo ammettere che grazie a loro ho riscoperto la bellezza del SILENZIO. Charlotte copia quello che dicono o fanno le sorelle. Apolline é davvero carina e gentile. Mathilde mi fa impazzire perché vuole fare la "grande", da quando ha visto la mia piastra vuole sempre o piastrarmi i capelli o piastrarseli lei ecc.. Fruga anche nel mio beauty e vuole provarsi le mie scarpe. Heloise invece è la mia salvezza è la più grande e si vede, con me è molto carina mi aiuta sempre con il francese mi ridice quello che per esempio Charlotte ha detto (il francese di una bambina di 3 anni è incomprensibile) é molto disponibile e senza dubbio la più matura e responsabile.
Vi aggiorno domani con un altro post, ci sono molte cose da dire.
A presto
Gaia
Veloce presentazione
Ciao a tutti mi presento, mi chiamo Gaia ho 19 anni e abito a Milano.
Questo breve post introduttivo serve per spiegarvi come sono arrivata qua a Lille a fare la ragazza alla pari.
Ho studiato francese al liceo, ma non mi sono mai sentita tranquilla a parlare in francese.. Ho quindi deciso di buttarmi in questa avventura per migliorarlo. Inoltre ritengo che sia un'esperienza nuova che metta a dura prova i miei nervi, un'esperienza diversa dalla mia quotidianità che valga la pena di essere provata.
Il 27 dicembre parlando con mia mamma decido di inscrvermi su un sito di "au pair" che permette a famiglie e a ragazze di conoscersi. Mi sono fatta un profilo e ho contattato diverse famiglie(la maggioranza francesi) che rispondevano ai miei criteri di ricerca. Il 29 dicembre una famiglia francese di Lille ( con cui vivo da 2 giorni), mi ha contattato e mi ha chiesto di sentirli su skype il 1 gennaio. Telefonata fatta e dopo una serie di mail mi hanno chiesto di venire il prima possibile.Il 16 gennaio alle 8.20 ho preso l'aereo per Bruxelles poi una navetta dall'aeroporto a Lille dove mi sono incontrata con il padre di famiglia Mr frédéric.
Devo ammettere che sono stata molto fortunata a trovare una famiglia in così poco tempo!
Per questo primo post introduttivo é tutto, ne segue un altro con molte più informazioni.
Questo breve post introduttivo serve per spiegarvi come sono arrivata qua a Lille a fare la ragazza alla pari.
Ho studiato francese al liceo, ma non mi sono mai sentita tranquilla a parlare in francese.. Ho quindi deciso di buttarmi in questa avventura per migliorarlo. Inoltre ritengo che sia un'esperienza nuova che metta a dura prova i miei nervi, un'esperienza diversa dalla mia quotidianità che valga la pena di essere provata.
Il 27 dicembre parlando con mia mamma decido di inscrvermi su un sito di "au pair" che permette a famiglie e a ragazze di conoscersi. Mi sono fatta un profilo e ho contattato diverse famiglie(la maggioranza francesi) che rispondevano ai miei criteri di ricerca. Il 29 dicembre una famiglia francese di Lille ( con cui vivo da 2 giorni), mi ha contattato e mi ha chiesto di sentirli su skype il 1 gennaio. Telefonata fatta e dopo una serie di mail mi hanno chiesto di venire il prima possibile.Il 16 gennaio alle 8.20 ho preso l'aereo per Bruxelles poi una navetta dall'aeroporto a Lille dove mi sono incontrata con il padre di famiglia Mr frédéric.
Devo ammettere che sono stata molto fortunata a trovare una famiglia in così poco tempo!
Per questo primo post introduttivo é tutto, ne segue un altro con molte più informazioni.
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